SANITÀ: “SUL 'CASO MORELLI' AUSPICABILE UNA ATTENZIONE PARTICOLARE PER LE NOSTRE ECCELLENZE. NO A LETTURE DI PARTE DELLA VICENDA” - NOTA DI MONACELLI (UDC)

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18 Set 2013 01:00

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(Acs) Perugia, 18 settembre 2013 - “In merito al cosiddetto 'caso Morelli', sollevato da un articolo uscito lo scorso mese di maggio su L'Espresso online, che riguardava il primario di gastroenterologia dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, senza entrare nel merito delle decisioni che attengono alle autorità competenti, mi sento in dovere di richiedere un'attenzione particolare nei confronti delle eccellenze umbre nel campo sanitario, senza limitarsi a letture di parte della vicenda”. Così il capogruppo regionale dell'Udc, Sandra Monacelli  per la quale “appare comunque singolare che solo ora si accendano i riflettori su presunte baronìe e nepotismi in Umbria, con riferimento però esclusivo a questa vicenda, quando in Umbria e in Italia il sistema è consolidato da decenni, senza che i sindacati e la politica abbiano mai affrontato seriamente e debellato questa piaga”.

L'auspicio di Monacelli, in conclusione, è che “tale argomento non venga in questo caso usato in maniera strumentale, danneggiando di riflesso uno dei reparti maggiormente qualificati della sanità umbra”. RED/as  

Ultimo aggiornamento: 18/09/2013