SANITÀ: “L'ASSESSORE SPIEGHI LA DINAMICA DEL FURTO DI MEDICINALI AVVENUTO A PERUGIA. SCANDALOSO CHE POSSANO ESSERE RUBATI FARMACI TANTO COSTOSI” - SQUARTA (FDI) ANNUNCIA UNA INTERROGAZIONE
01 Giu 2016 13:00
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(Acs) Perugia, 1 giugno 2016 - Il consigliere regionale Marco Squarta (Fratelli d'Italia), annuncia la presentazione di una interrogazione all'assessore alla Sanità in merito “all'ingente furto di medicinali per la cura dell'epatite C, avvenuto nella notte tra lunedì e martedì nei locali del punto distribuzione farmaci di via XIV Settembre”. Squarta vuol conoscere innanzitutto la veridicità delle notizie riportate dalla stampa e quindi l'ammontare preciso del valore delle medicine sottratte, “considerato – spiega - che alcuni quotidiani parlano di un furto di 300mila euro, altri addirittura di un bottino pari a 1,2 milioni. L'esponente di FdI chiede inoltre nel suo atto ispettivo “se risponde al vero che quei locali sono sprovvisti di telecamere di videosorveglianza e di sistemi di allarme”.
“In un difficile momento di tagli e di risparmi che purtroppo investe anche la spesa sanitaria – dice Squarta – è inammissibile buttare soldi in questa maniera. È scandaloso che possano essere rubati medicinali tanto costosi, ogni scatola può costare fino a 20mila euro, con la facilità descritta dai giornali”. Il consigliere di FdI chiede infine di sapere se “le scorte rimaste sono sufficienti a soddisfare le esigenze dei malati di epatite C che avrebbero dovuto ricevere medicine finite nelle mani di malintenzionati, e quali altri farmaci di valore vengono conservati in armadietti non blindati”. RED/tb
