(Acs) Perugia, 3 dicembre 2018 - “Con la delibera del direttore generale dell’Usl Umbria 1 numero 1547 del 28 novembre, che stabilisce in maniera chiara e certa che il laboratorio analisi dell’ospedale di Gubbio - Gualdo Tadino avrà un servizio di guardia attiva h24, si è fatto un notevole passo in avanti nella direzione della tutela e del potenziamento non solo del laboratorio analisi ma dell’intero ospedale”: lo afferma il consigliere regionale del Partito democratico Andrea Smacchi.
“Si tratta – spiega Smacchi - di un’importante battaglia vinta da parte di tutti coloro che con caparbietà e forza si sono battuti per evitare pericolosi segnali di depotenziamento di una struttura sanitaria considerata tra le migliori in Umbria per la qualità degli operatori che ci lavorano, per il numero delle prestazioni e per le attrezzature altamente tecnologiche presenti. Una vittoria del buon senso, che premia anche il lavoro svolto dalle associazioni del territorio dell’Alto Chiascio, che in poche settimane hanno raccolto oltre 5mila firme”.
“In tale quadro – prosegue - siccome non ci accontentiamo di aver vinto una singola, anche se importante battaglia, ma vogliamo vincere la guerra, insieme al collega Morroni abbiamo organizzato per giovedì 6 dicembre un’audizione in Terza Commissione consiliare con le associazioni che si sono rese protagoniste della raccolta firme, al fine di confrontarci con loro su cosa è necessario fare per aumentare e far crescere ancora di più la qualità dei servizi sanitari resi dall’ospedale di Gubbio – Gualdo Tadino a cominciare dalla necessità di riportare a Branca professionisti di alta fama per dirigere reparti come quelli di Medicina, Neurologia, Cardiologia, da troppo tempo privi della loro figura apicale”. RED/pg