SANITA’: “LA PILLOLA ABORTIVA SOLO CON IL RICOVERO” – DE SIO (PDL): LA REGIONE SI ADEGUI ALLE DISPOSIZIONI IN ARRIVO DAL MINISTERO

 

(Acs) Perugia, 29 giugno 2010 – “Le linee guida per l’utilizzo della pillola abortiva RU486 elaborate dal Ministero della salute prevedono l’utilizzo della stessa solo attraverso il ricovero ospedaliero”: lo sottolinea il consigliere regionale del Pdl Alfredo De Sio, il quale invita la Regione ad applicare le disposizioni previste. “Come avevamo sostenuto - afferma De Sio - la legge 194 prevede il ricovero ospedaliero per la procedura di aborto e non poteva esserci nessuna ragione per derogare da questa prescrizione, che è innanzi tutto una prescrizione sanitaria a tutela della salute delle donne. L’Umbria – aggiunge - a differenza della maggior parte delle regioni italiane, che avevano dato indicazioni prescrittive per il ricovero, aveva preferito non decidere, prolungando un’incertezza che ora è stata colmata. Partendo dai pronunciamenti del Consiglio superiore di sanità, la Commissione tecnica ha confermato come la procedura dell’aborto farmacologico debba rispettare il contenuto della legge 194 e a tal proposito – puntualizza De Sio - il consenso informato è obbligatorio al fine di impegnare chi vuole assumere la pillola abortiva a seguire le procedure in regime di ricovero ordinario”. “Al di là delle mie convinzioni personali contrarie all’aborto – conclude - c’è una legge che deve essere rispettata nei suoi contenuti di impatto sociale e soprattutto sanitario, da qui rivolgo l’invito, non appena le determinazioni prese saranno comunicate alle Regioni, affinché la RU486 venga contenuta e praticata solo nei parametri applicativi previsti”. PG/pg