(Acs) Perugia, 27 luglio 2011 – “Nella speranza che entro settembre l’Asl 2 provveda ad utilizzare il programma gratuito fornito dall’Inps per la gestione delle pratiche di invalidità civile, come assicurato dall’assessore Tomassoni in risposta ad una nostra interrogazione, facciamo presente che l' assessore non ci ha fornito alcuna risposta in merito all’Asl 3, la cui direzione ha unilateralmente deciso di dismettere l’utilizzo del software gratuito Inps, creando cosi un corto circuito nella gestione delle pratiche d’invalidità civile, che va a discapito dei disabili veri, i quali vedono allungarsi i tempi per il riconoscimento dell’indennità, e testimonia una gestione poco trasparente in una Asl in cui, come ha dimostrato ‘Sanitopoli’, la politica viene prima dei cittadini”. Così il capogruppo della Lega Nord, Gianluca Cirignoni, a proposito dell’utilizzazione del software gratuito fornito dall’Inps alle Asl umbre per la gestione delle pratiche di invalidità civile.
“Il neo assessore alla Sanità, per partire con il piede giusto e ridare fiducia agli Umbri, dovrebbe, oltre che costringere la direzione a riutilizzare il software gratuito Inps come succede nelle altre Asl, anche commissariare la direzione dell’Asl 3 che, tra Sanitopoli, promozioni inopportune, scarsa trasparenza, sforamento di 7 milioni di euro dei limiti di spesa farmaceutica ospedaliera fissati dalla Giunta e mancato rispetto dei protocolli con l’Inps sulla gestione delle pratiche di invalidità civile, si sta segnalando come pecora nera del sistema sanitario regionale”. RED/pg