SANITÀ: “ INUTILE E BEFFARDO SOSTITUIRE IL TICKET DA DIECI EURO CON MINIPRELIEVI SU TUTTE LE PRESTAZIONI” - BRUTTI (IDV) BOCCIA “L'IPOTESI VENTILATA DAL CAPO STRUTTURA TECNICA DELLA CONFERENZA STATO-REGIONI, DI LORETO”

Data:

22 Lug 2011 01:00

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(Acs)Perugia, 22 luglio 2011 - “L'idea del miniticket non ci convince affatto”. È quanto sottolinea, in una nota, il consigliere regionale dell'Italia dei valori, Paolo Brutti che boccia sul nascere “l'ipotesi ventilata da Paolo Di Loreto, capo della struttura tecnica della Conferenza Stato-Regioni di sostituire il ticket da dieci euro con miniprelievi su tutte le prestazioni sanitarie”.

Tutto ciò, per Brutti, appare “inutile e perfino beffardo perché alla fine – spiega - sarebbe sempre l'utente a pagare e in alcuni casi potrebbe perfino rimetterci di più. Da parte nostra – assicura - siamo propensi a raccogliere l'invito giunto da più parti, compresa l'opposizione, di cominciare a tagliare sul versante amministrativo”.


 

Il vecchio deficit della sanità che Tremonti ha voluto far riemergere – osserva Brutti - grava sia sui servizi ai cittadini, sia sulle nostre tante Asl. Si cominci a risparmiare da queste ultime, al pari di quello che la politica deve fare con la soppressione delle Province. Se ciò non dovesse bastare – continua - allora si potrebbe pensare a qualche forma di tassazione, ma solo in seconda battuta. Al contrario – conclude Brutti - l'ipotesi di Di Loreto, che parcellizza i ticket, non sta in piedi: se mi chiedi cento euro in modo sbrigativo o me li chiedi balbettando cambia poco: sempre cento euro devo cacciare di tasca”. RED/as

Ultimo aggiornamento: 22/07/2011