SANITÀ: “INTORNO ALL'ASL 3 E AL SUO DIRETTORE GENERALE ROSIGNOLI RUOTANO LE LOTTE POLITICHE DELLA MAGGIORANZA”- CIRIGNONI (LEGA NORD) TORNA SULLA VICENDA 'SANITOPOLI'
05 Set 2011 01:00
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(Acs) Perugia, 5 settembre 2011 - “Il mancato accoglimento da parte della Giunta Marini delle nostre richieste, più volte reiterate in Consiglio regionale, di sollevare dall'incarico il direttore generale dell'Asl 3, Gigliola Rosignoli è il segnale che sono in atto lotte politiche all'interno della maggioranza ed in particolare del Pd che ruotano intorno a questa vicenda”. Lo scrive il capogruppo regionale della Lega Nord, Gianluca Cirignoni che invita la presidente della Giunta, Catiuscia Marini e l'assessore alla Sanità, Franco Tomassoni a “prendersi finalmente le loro responsabilità revocando l'incarico al direttore generale dell'Asl 3”.
Per il capogruppo del Carroccio, “le motivazioni alla base di un provvedimento urgente e necessario per ridare fiducia agli umbri sulla gestione del sistema sanitario regionale, sono tante e vanno dalla oscura gestione dell'Aus (Agenzia Umbria sanità) da parte della stessa Rosignoli, al suo coinvolgimento nella vicenda 'sanitopoli', fino ad arrivare allo sforamento di diversi milioni di euro del tetto stabilito dalla Giunta regionale per l'acquisto di farmaci ospedalieri nell'Asl3, peraltro – conclude Cirignoni - già oggetto di una nostra interrogazione alla quale non abbiamo ancora avuto risposta”. RED/as
