SANITÀ: “FARE CHIAREZZA SU PRESUNTE CARENZE ASSISTENZIALI AL BAMBINO AFFETTO DA SINDROME GENETICA RICOVERATO AL ‘SAN GIOVANNI BATTISTA’ DI FOLIGNO” - MANCINI (LEGA) ANNUNCIA INTERROGAZIONE

Il consigliere regionale Valerio Mancini (Lega) annuncia la presentazione di una interrogazione urgente a risposta immediata con cui chiede alla Giunta di Palazzo Donini di verificare se “l’ospedale di Foligno assicura un’adeguata assistenza sanitaria al bambino, affetto da una grave malformazione genetica, che si trova lì ricoverato”.

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15 Feb 2019 15:15

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(Acs) Perugia, 15 febbraio 2019 - Il consigliere regionale Valerio Mancini (Lega) annuncia la presentazione di una interrogazione urgente a risposta immediata con cui chiede alla Giunta di Palazzo Donini di verificare che “l’ospedale di Foligno assicuri un’adeguata assistenza sanitaria al bambino, affetto da una grave malformazione genetica, che si trova lì ricoverato”.

Nell’atto ispettivo, che Mancini auspica venga discusso prima possibile, il consigliere spiega che “il 4 febbraio 2019 è stato ricoverato presso il reparto di Pediatria del ‘San Giovanni Battista’ un bambino di 9 anni affetto da sindrome malformativa genetica con tetraparesi, idrocefalo derivato, deficit visivo e intellettivo, problemi renali e respiratori in nutrizione artificiale, per un’ulteriore problematica ancora in corso di accertamento. Un bambino che per le numerose patologie sopra indicate necessita di assistenza sanitaria continua da parte di più specialisti. Stando a quanto riferito dai genitori, però, il piccolo paziente non sembrerebbe essere assistito adeguatamente a causa della carenza di personale infermieristico e medico. I genitori avrebbero inoltre segnalato di essere costretti a svolgere tutte le mansioni di assistenza al proprio figlio, compresa la terapia farmacologica, l’aerosol, la pep mask, l’igiene personale, il controllo dei parametri vitali. Se le informazioni che ho ricevuto fossero confermate – conclude - emergerebbe una mala gestio che l’assessore alla Sanità dovrebbe affrontare con urgenza. Sono certo che tutte le istituzioni di questa regione sono a fianco della famiglia, e non contro, per il benessere primario del bambino”. RED/mp

Ultimo aggiornamento: 20/02/2019