(Acs) Perugia, 31 marzo 2015 – “Sembrerebbe proprio che in simultaneità con l'inizio della campagna elettorale, la dirigenza della Usl2 si sia accorta di aver necessità improvvisa ed impellente di personale con specifiche caratteristiche e competenze professionali che fino ad oggi sono rimaste chiuse in un cassetto pronte per essere rispolverate alla vigilia delle elezioni regionali”. Lo dichiarano i consiglieri regionali Massimo Monni (gruppo misto-Ncd) e Sandra Monacelli (Udc).
I consiglieri di opposizione spiegano che “la Usl Umbria 2, lo scorso 23 marzo ha pubblicato un bando di selezione interna per titoli per l'affidamento di incarichi di posizione organizzativa-Area amministrativa e tecnica, con scadenza 7 aprile. Il bando di selezione interna, firmato dallo stesso direttore generale della Usl 2 Sandro Fratini, mette a disposizione ben 45 posti nei vari distretti e presidi ospedalieri sparsi nel territorio e nello specifico a Foligno, Spoleto, Orvieto, Terni, Narni, Amelia e Valnerina. Un bando che è indirizzato a coloro che sono in servizio presso l'Azienda, a tempo indeterminato, appartenente alla categoria D/Ds, ruolo amministrativo e Tecnico”.
“Questa gestione di posti di lavoro – proseguono Monni e Monacelli - alquanto arbitraria, e se è concesso, molto mirata ad uno specifico e sospettabile momento storico per l'Umbria, quanto viene a costare alle casse regionali? Senza ombra di dubbio – concludono - l'aggravio economico non sarà cosa da poco, ma considerato l'appuntamento elettorale di fine maggio, si prova a giocare qualsiasi carta apparentemente vincente”. RED/dmb