(Acs) Perugia, 27 settembre 2010 - “Accelerare tutte le procedure per completare, nel più breve tempo possibile presso l’Azienda ospedaliera di Terni, e secondo standard di massima qualità, la struttura della Banca regionale dell’Umbria per la raccolta e la conservazione delle cellule staminali emopoietiche da cordone ombelicale”. Lo chiede, con una interrogazione urgente, il consigliere regionale Alfredo De Sio (Pdl).
“La Regione Umbria – riprende il consigliere - con delibera 1048 del luglio 2008 ha provveduto alla istituzione della 'Banca sangue cordonale' (Banca Sco) presso l’Azienda ospedaliera di Terni, dando mandato alla stessa di esperire tutte le procedure per la realizzazione al più presto degli spazi necessari alla piena ed immediata efficienza della stessa e affidandosi, per le risorse necessarie, al programma pluriennale di ristrutturazione edilizia e ammodernamento tecnologico previsto dalla legge 67 del 1988. A distanza di oltre due anni – osserva De Sio nella sua interrogazione - appare necessario completare tutti gli impegni previsti, al fine di esplicitare nella struttura in oggetto quelle potenzialità necessarie a svolgere la funzione di centro regionale e non solo. L’obiettivo – prosegue il consigliere regionale - è sia quello della conservazione, che del necessario collegamento con una banca dati che, a livello nazionale ed internazionale, gestisca il patrimonio globale delle conoscenze e delle disponibilità. E’ questo infatti il punto più delicato per poter fornire risposte nel campo dell’applicazione medica: strutture incomplete o non efficienti rischiano di perdere l’obiettivo strategico che la ricerca in questo campo può fornire”.
Evidenziando che “la Regione Umbria e Terni in particolare sono dentro gli impegni che il ministero della sanità ha garantito per l’attivazione di centri di ricerca per la produzione di cellule staminali: la Banca-Sco completa ed efficiente, servirà a completare l’architettura di un intero sistema”, l'esponente del Popolo della libertà conclude chiedendo di sapere “se gli impegni previsti per la realizzazione della banca siano stati tutti completati ed eventualmente l’entità degli investimenti da fare ed i tempi di realizzazione”. MP