SANITA’: “A CAUSA DELL’AUS AFFIDAMENTI DIRETTI, MA PER IL SERVIZIO 118 DELL’ASL 1 BANDO DI GARA RISTRETTO” – CIRIGNONI (LEGA): “COL MASSIMO RIBASSO LE IMPRESE DEL SUD COLONIZZANO I NOSTRI TERRITORI”

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06 Nov 2010 00:00

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(Acs) Perugia, 6 novembre 2010 – “Dopo aver appreso dalle audizioni nel Comitato di vigilanza e monitoraggio, come l'inoperatività dell'Agenzia umbria sanità abbia di fatto ‘costretto’ le Aziende sanitarie umbre a procedere per gli acquisti di beni e servizi con proroghe ed affidamenti diretti senza esperire i bandi, rimaniamo colpiti dalla decisione dell' Asl 1 di ricorrere al bando di gara ristretta per l' assegnazione del servizio 118, quando si poteva procedere con un affidamento diretto”.

Lo afferma il capogruppo della Lega Nord in Consiglio regionale, Gianluca Cirignoni, il quale non condivide questa scelta che, da un lato, penalizza chi da decenni ha assicurato un servizio indispensabile per i cittadini, assicurando posti di lavoro alla nostra gente, e dall'altro l'esperimento di una gara d'appalto al massimo ribasso consente ad imprese provenienti dal Sud di colonizzare per l'ennesima volta i nostri territori e la nostra economia”.

“Occorre vigilare ed intervenire – conclude Cirignoni - al fine di salvaguardare la qualità dei servizi pubblici umbri, attuando riforme legislative che proteggano le imprese e le associazioni umbre dalla concorrenza di soggetti provenienti da fuori regione”. RED/pg

 

Ultimo aggiornamento: 06/11/2010