(Acs) Perugia, 8 settembre 2010 - Il consigliere regionale Andrea Smacchi (PD) commenta con “particolare favore” la decisione delle autorità iraniane, “di fermare la disumana esecuzione per lapidazione di Sakineh”. Smacchi si augura che l'annunciata revisione del processo “sia impostata da subito sui valori fondamentali riconosciuti dal diritto internazionale” e che si avvii “immediatamente la revisione anche per le altre povere donne in attesa di fare quella fine atroce. Ribadisco con forza il mio più totale rifiuto – conclude Smacchi - di applicare forme di diritto arcaiche e barbare sulle donne”. RED/