(Acs) Perugia, 26 novembre 2014 - “Piena solidarietà ai lavoratori ed alle lavoratrici delle Province di Perugia e Terni per l'ormai troppo lungo periodo di incertezza che stanno vivendo”. La esprime il capogruppo Massimo Buconi (Socialisti e riformisti), a nome del gruppo socialista all'Assemblea legislativa dell'Umbria. Buconi, “nel condividere gran parte del documento che l'ultima assemblea dei dipendenti delle due Province umbre ha approvato” sottolinea che questo stato di cose è “ingiustamente penalizzante e provoca una forte criticità nell'erogazione di servizi importantissimi. Se le cose non cambieranno – evidenzia Massimo Buconi - i cittadini si troveranno a dover affrontare ulteriori gravi problemi, mentre invece si aspetterebbero dalla riforma miglioramenti significativi”.
Il consigliere regionale conclude spiegando che “il gruppo socialista a Palazzo Cesaroni fa proprie le preoccupazioni e le domande che si pongono i dipendenti provinciali, ed assicura il massimo impegno affinché si svolgano gli incontri richiesti e si possano affrontare le tematiche poste. È sicuramente legittimo cercare la causa dei problemi che questi enti stanno vivendo nell'ambito della crisi generale che il Paese sta attraversando e nell'insieme delle riforme istituzionali in atto, che necessariamente devono anche produrre minori spese. Sarebbe però miopia non guardare anche dentro la gestione fatta in questi enti”. RED/mp