RINNOVO PATENTI SPECIALI: ”NON PIÙ SPOSTAMENTI SU PERUGIA E CITTÀ DI CASTELLO; LA COMMISSIONE MEDICA FARÀ VISITE ANCHE NELL'ALTO CHIASCIO” - SMACCHI (PD) PLAUDE ALLA DECISIONE DEL DIRETTORE DELLA ASL 1
03 Nov 2011 00:00
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(Acs) Perugia, 3 novembre 2011 – Gli automobilisti eugubini, gualdesi e quelli residenti dei comuni limitrofi con problemi di salute o con più di ottanta anni di età, non saranno più obbligati a recarsi a Città di Castello o a Perugia per rinnovare la propria patente di guida, ma potranno farlo nei piccoli centri dell'Alto Chiascio.
Lo rende noto il consigliere regionale del Pd Andrea Smacchi che a settembre aveva pubblicamente sollevato il problema di attivare una commissione medica non monocratica, abilitata alle visite per il rilascio di patenti speciali, anche nel territorio dell'Alta Umbria .
Nel dichiararsi soddisfatto per la decisione assunta dal Direttore della Asl 1 Andrea Casciari, il consigliere gli rivolge un particolare plauso, “per aver implementato un servizio molto richiesto sul territorio e che eviterà a cittadini, la cui salute non è nelle migliori condizioni, di affrontare un viaggio lungo e disagiato.
In altre zone della Regione, ricorda Smacchi, la Commissione patenti speciali svolge già le visite nelle principali città della Asl di competenza offrendo un servizio relativamente vicino a quanti risiedono nei comuni più piccoli o di confine. Ora, questo sarà possibile farlo anche nell’Alto Chiascio perché, spiega Smacchi, la Commissione speciale ha incrementato e differenziato le sedi dove effettuerà le visite.
“Credo - conclude Smacchi -, che proprio la nostra eccellente sanità, chiamata a breve ad una importante riforma, possa vantarsi di fare la differenza e offrire, come da sempre cerca di fare, prestazioni di qualità, capillari ed efficaci nel rispondere ai bisogni dei cittadini”. GC/gc
