RIFORMA SANITÀ: “MAGGIORANZA COME BARCA CON VELE BUCATE E IN PREDA ALLE CORRENTI. NON CONTI SUL SOCCORSO DEL PDL” - NEVI (PDL) DOPO LA RIUNIONE ODIERNA DELLA PRIMA COMMISSIONE

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25 Ott 2012 01:00

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(Acs) Perugia, 25 ottobre 2012 -  “Sulla riforma della sanità, la maggioranza di centro sinistra è come una barca con le vele bucate e in preda alle correnti”. Lo scrive, in una nota, il capogruppo del PdL, Raffaele Nevi evidenziando che “ oggi, durante i lavori della Prima Commissione, dove si è iniziato a votare gli emendamenti, con i colleghi Massimo Monni e Andrea Lignani Marchesani, ci sembrava di sognare quando Damiano Stufara e Oliviero Dottorini hanno dichiarato che solo per evitare il deflagrare della maggioranza e l'apertura di una crisi di Giunta avrebbero votato a favore dell'articolo 6, che è il cuore della proposta dell'Esecutivo, pur non condividendola, dopo che il consigliere Luca Barberini aveva annunciato il suo voto contrario e dopo che Orfeo Goracci, pur non votando in Commissione, aveva anche egli dichiarato che condivideva il voto contrario di Barberini. Chiaramente – fa sapere Nevi - il centrodestra ha tenuto, coerentemente, la posizione annunciata di non aiutare in alcun modo la maggioranza che – ribadisce -, deve essere autosufficiente e non potrà mai contare sul soccorso dei voti del PdL. Solo oggi – commenta - si capisce perché questa riforma arriverà in Aula con enorme ritardo, con la maggioranza appesa sui numeri per l'approvazione definitiva”.

Per Nevi, in conclusione, “la presidente Catiuscia Marini è ora che si convinca di non avere una maggioranza per governare l'Umbria e che è ora, quindi, di porre fine a questo indecente spettacolo in cui il centro sinistra sta in piedi solo per la spartizione delle poltrone, pur essendo diviso su tutto”. RED/as

Ultimo aggiornamento: 25/10/2012