(Acs) Perugia, 14 novembre 2011 - “Se non ora, quando? Riforma endoregionale: un'occasione per abolire la tassa sui consorzi di bonifica”. È il titolo di una iniziativa organizzata dai Gruppi consiliari della Federazione della Sinistra della Regione Umbria e del Comune di Terni sulla riforma della legge regionale sulla Bonifica, che si terrà giovedì 17 novembre alle ore 17, presso l'auditorium di Palazzo Gazzoli a Terni.
“L'occasione che si presenta con il processo di riforma endoregionale – recita un comunicato a firma del capogruppo regionale Damiano Stufara -, di ridefinire le strutture della governance territoriale nel segno di una maggiore efficienza e sostenibilità, non può non investire direttamente anche l'annoso problema dell'iniquità contributiva legata alla riscossione del contributo di bonifica, rispetto a cui si levano da anni le proteste dei comitati e numerosi pronunciamenti degli enti locali interessati da questa vicenda. È bene ricordare inoltre – è scritto nella nota - che lo stesso Consiglio regionale, con voto unanime rispetto alla mozione che vedeva il nostro gruppo consiliare come primo firmatario, si è pronunciato a favore sia di un superamento del problema rappresentato dal contributo di bonifica, sia di una ridefinizione delle competenze dei consorzi stessi, al fine di ripristinare la dovuta equità fiscale e contributiva in tutta la regione”.
“In questa direzione, del resto – ricorda Stufara - si è espresso, nei giorni scorsi, il Consiglio delle autonomie locali, convenendo sull'opportunità, da noi per primi sostenuta, di una ridefinizione della materia della bonifica che veda il futuro consorzio unico incaricato delle sole funzioni irrigue e la costituenda Agenzia forestale regionale occuparsi, su tutto il territorio regionale, di tutela idrogeologica e bonifica idraulico-agraria”. All'iniziativa in questione, oltre al capogruppo regionale del Prc-Fds, Damiano Stufara parteciperanno il sindaco di Terni Leopoldo di Girolamo, l'assessore regionale al Bilancio e alle Riforme, Gianluca Rossi, e il coordinatore del comitato contro la Tassa Tevere-Nera, Leo Venturi. RED/as