RIFORMA ENDOREGIONALE: “AD OGGI NON È DATO ANCORA SAPERE QUANTO RISPARMIO PRODURRÀ PER LA REGIONE IL CAMBIAMENTO DELLA ARCHITETTURA ISTITUZIONALE” - NOTA CONGIUNTA DI MONNI E NEVI (PDL)

I consiglieri regionali del Pdl, Massimo Monni e Raffaele Nevi (capogruppo) intervenendo in merito alla Riforma endoregionale evidenziano come, pur essendo “scaduti i termini per la presentazione di emendamenti e con la discussione entrata nel vivo, ad oggi non è dato ancora sapere quanto risparmio produrrà per la Regione il cambiamento dell'architettura istituzionale”. I due esponenti del Popolo della Libertà lamentano come “nonostante le richieste avanzate in sede di Commissione ed i chiarimenti insistentemente chiesti sul costo della cancellazione delle Comunità montane e l'istituzione dell'Agenzia forestale regionale, l'Esecutivo di Palazzo Donini non è ancora in grado di fornire risposte adeguate e precise”.

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17 Nov 2011 00:00

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(Acs) Perugia, 17 novembre 2011 - “Scaduti i termini per la presentazione degli emendamenti, la discussione sulla riforma endoregionale sta entrando nel vivo, ma ad oggi, non è dato ancora sapere quanto risparmio produrrà per la Regione il cambiamento dell'architettura istituzionale”. Lo scrivono, in una nota congiunta, i consiglieri regionali del PdL, Massimo Monni e Raffaele Nevi (capogruppo) che evidenziano come “nonostante le richieste avanzate in sede di Commissione ed i chiarimenti insistentemente chiesti sul costo della cancellazione delle Comunità montane e l'istituzione dell'Agenzia forestale regionale, l'Esecutivo di Palazzo Donini non è ancora in grado di fornire risposte adeguate e precise”.

Per i due esponenti del PdL, si tratta di “una maniera di procedere alquanto pressapochista da parte di una Giunta che solo a parole, senza conti alla mano, garantisce un risparmio per l'Ente Regione e non solo. L'allora assessore al Bilancio, Franco Tomassoni, sempre in sede di Commissione, aveva garantito l'illustrazione e la presentazione di quello che sarebbe stato il nuovo piano finanziario ed il conto economico con la messa a regime della nuova Agenzia forestale. Oggi, l'assessore Gianluca Rossi afferma invece di non essere in grado di simulare conti e previsioni di risparmio. Tutto ciò – osservano Monni e Nevi - crea un gran pasticcio e confusione generando ancora di più perplessità e dubbi per una riforma che sembra procedere al buio, senza punti fermi attorno ai quali poter proseguire e lavorare proprio perchè – concludono -, sul quadro finanziario non esistono ancora notizie certe”. RED/as

Ultimo aggiornamento: 17/11/2011