(Acs) Perugia, 4 gennaio 2011 – “Accogliamo con favore e interesse la proposta di estendere il diritto di voto alle elezioni amministrative ai cittadini stranieri residenti in Umbria, portata avanti del consigliere regionale Chiacchieroni del PD. Questa iniziativa legislativa è in sintonia con azioni simili che si stanno realizzando in diverse regioni italiane, su cui occorre un approfondimento giuridico che consenta di prevenire eventuali rilievi di incostituzionalità. Una simile proposta di legge si pone nel solco della capacità di buon governo del centro sinistra umbro che da un ventennio ha governato i processi migratori puntando sull'integrazione e su alti livelli di servizi per tutte e tutti, italiani e nuovi cittadini”. E’ il parere del capogruppo di Rifondazione comunista, Damiano Stufara, sulla proposta lanciata dal consigliere Chacchieroni.
“Nell'ultimo decennio – spiega Stufara - l'Umbria è stata attraversata da forti flussi migratori che hanno incrementato la presenza di extracomunitari fino a oltrepassare il 10 per cento della popolazione. Le politiche attivate di accompagnamento e governo del fenomeno hanno portato ad una positiva integrazione, con rari fenomeni di intolleranza e razzismo. Questo ha favorito l'accesso al lavoro, a percorsi di formazione e al ricongiungimento familiare, portando ad una progressiva residenzialità. Oggi, grazie a queste politiche, scorgiamo in Umbria la presenza della seconda generazione di migranti, sostanzialmente integrati e capaci di fornire un contributo alla nostra economia ed alla società regionale di cui nessuno può più fare a meno”.
“Per questo – conclude - il gruppo consiliare del Prc–FdS non solo accoglie positivamente l'iniziativa annunciata ma auspica che su temi così rilevanti vi possa essere una adesione preventiva larga, come viatico per un esito positivo e per velocizzare i tempi di discussione e approvazione”. RED/pg