REFERENDUM: “I CITTADINI POTRANNO FIRMARE A PALAZZO CESARONI” - DOTTORINI (IDV) SULLA RACCOLTA FIRME SU ACQUA PUBBLICA, NUCLEARE E LEGITTIMO IMPEDIMENTO

Il consigliere regionale dell'Italia dei valori, Oliviero Dottorini, annuncia che i moduli per la raccolta delle firme a sostegno dei referendum su acqua pubblica, nucleare e legittimo impedimento saranno disponibili presso la segreteria del gruppo consiliare Idv a Palazzo Cesaroni. Per Dottorini “è importante sostenere la battaglia contro tre normative altamente antidemocratiche”.

Data:

11 Mag 2010 01:00

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(Acs) Perugia, 11 maggio 2010 - ”Occorre bloccare quanto prima tre normative altamente antidemocratiche che privano i cittadini della possibilità di disporre pienamente dei beni comuni, dell’ambiente e dell’uguaglianza di fronte alla legge. Per questo abbiamo deciso di mettere a disposizione i nostri uffici a Palazzo Cesaroni in modo che i cittadini che vogliono sostenere queste battaglie possano avere una opportunità in più per sottoscrivere i quesiti referendari”. Con queste parole il consigliere regionale dell’Italia dei valori, Oliviero Dottorini, annuncia la possibilità per i cittadini di firmare presso la segreteria del gruppo Idv in Consiglio regionale i moduli per sostenere i tre referendum su acqua, nucleare e legittimo impedimento promossi dal partito di Antonio Di Pietro. “Si tratta – spiega Dottorini – di una battaglia in difesa della libertà, della democrazia, dell’ambiente e volta a restituire la parola e la dignità agli italiani. Dobbiamo assolutamente difendere l’acqua pubblica per evitare di svendere questo prezioso bene comune e metterlo nelle mani delle multinazionali. Dobbiamo impedire di spendere soldi pubblici per una tecnologia, quella del nucleare, obsoleta, pericolosa e che non rappresenta una prospettiva sostenibile per risolvere il problema energetico del nostro paese. Dobbiamo, infine, fermare la legge sul legittimo impedimento per dare uno stop alla deriva personalistica e autoassolutoria del presidente del Consiglio Berlusconi che sta allontanando il nostro paese dal principio in base al quale tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge, senza distinzione di censo o di carica”. “Sono tre battaglie che vanno sostenute con convinzione – conclude l’esponente dell’Italia dei valori – ragione per cui, oltre che presso i banchetti cittadini e alla Provincia di Perugia, i moduli per le firme saranno disponibili presso gli uffici del gruppo Idv a Palazzo Cesaroni, così da fornire un punto di riferimento stabile per tutti i cittadini che intendono firmare i tre referendum”. MP/mp

Ultimo aggiornamento: 11/05/2010