QUESTION TIME (7) CONSORZI TNS E CRESCENDO: CHIARIRE ESITI AZIONI DI RESPONSABILITÀ VERSO EX AMMINISTRATORI” - LIBERATI E CARBONARI (M5S) ILLUSTRANO INTERROGAZIONE
07 Nov 2017 15:00
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(Acs) Perugia, 6 novembre 2017 - Nell'ambito della seduta odierna dell'Assemblea legislativa, sessione dedicata al question time, i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, Andrea Liberati e Maria Grazia Carbonari hanno presentato una interrogazione a riposta immediata per chiedere alla Giunta chiarimenti sulla “grave crisi e liquidazione dei Consorzi 'Tns' e 'Crescendo' e sullo stato attuale delle azioni responsabilità verso gli ex amministratori”.
Nonostante l'assenza (giustificata) dell'assessore competente (Fabio Paparelli), Carbonari ha comunque illustrato in Aula l'interrogazione, sottolineando che “la nostra Regione ha partecipato a questi due consorzi per il tramite di Sviluppumbria. Consorzi che hanno registrato perdite per circa 30 milioni di euro. Poiché le perdite erano notevoli nel 2015 la Regione decide di venire in aiuto dei consorzi andando a comperare gli immobili con ulteriori 7,5 milioni di euro. Questi 30milioni di perdite sono arrivati per atteggiamenti di gestione leggera dei patrimoni che ha portato a questa notevole quantità di perdite. E questo lo dicevano i liquidatori. Ricordo che Crescendo è uno dei consorzi con performance peggiori a livello italiano. Ebbene, ci accorgiamo che vengono gestiti male e si decide, dopo una certa pressione da parte del Movimento 5 Stelle, di verificare se ci sono profili di responsabilità. A distanza di un po' di tempo si incaricano professionisti, e si decide di procedere nei confronti degli amministratori per presunta mala gestio. Noi oggi vorremmo sapere se erano state intraprese queste azioni di responsabilità; se si sono concluse e con quali esiti; se siano state poste in essere iniziative per recuperare qualcosa di queste perdite. Ma vogliamo anche che vengano quantificate complessivamente le perdite dei due consorzi non solamente in termini di perdita ma anche considerando il patrimonio fondo di dotazione che la Regione e gli altri Comuni hanno apportato. Non essendo presente oggi l’assessore competente, ritengo che il comportamento corretto sarebbe dovuto essere quello di depositare una risposta scritta a questa interrogazione. Non essendoci richiedo almeno che oggi o domani ci sia una risposta scritta da parte dell’Assessorato”. DMB/