QUESTION TIME (5): “RETE DI ADDUZIONE PER LE ACQUE DEL FIUME CHIASCIO E ESTENSIONE DELL'UTILIZZO A BEVAGNA” - CHIACCHIERONI (PD) INTERROGA ASSESSORE CECCHINI: “INVASO FUNZIONANTE A PIENO REGIME NEL 2019”

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03 Mag 2016 14:15

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(Acs) Perugia, 3 maggio 2016 – Il consigliere regionale del Partito democratico Gianfranco Chiacchieroni ha interrogato l'assessore Fernanda Cecchini per sapere “quali iniziative intende intraprendere la Giunta per il consolidamento della diga del Chiascio e per l'estensione della condotta di distribuzione ad uso irriguo anche ai territori del comune di Bevagna, dove si sta sviluppando la coltivazione di alberi da nocciolo e di canapa, tipologie arboree che richiedono una notevole quantità di acqua”.

L'assessore Cecchini ha detto che “di fatto l'adduzione al comune di Bevagna già c'è, la Giunta si sta muovendo per far si che i lavori di messa in sicurezza della diga siano completati. A fronte di investimenti previsti nel Piano agricolo nazionale e nel Psr, per adduzioni di piccola e media entità resta il consolidamento dell'invaso. Non si è perso tempo, i lavori sono completati o in corso di esecuzione, lavori per oltre 38 milioni di euro per la messa in sicurezza del Chiascio, con l'impresa che si è aggiudicata l'appalto che sta lavorando già autorizzata per quelle attività logistiche utili a far partire il cantiere. Per il resto, complessivi 100 milioni di euro fra piano e psr, con la data indicata per il nuovo codice degli appalti che doveva essere il 2017, ma che ora è il 2019, l'impresa ha tempo fino al 2019 per riconsegnare l'invaso funzionante per la messa a disposizione di acqua soprattutto per l'agricoltura. Con Montedoglio e Chiascio a regime, riusciremo a soddisfare una bella fetta di Umbria”. PG/

Ultimo aggiornamento: 03/05/2016