QUESTION TIME (4): “CONTRASTARE LE INFILTRAZIONI MAFIOSE IN AGRICOLTURA” - A FIORINI (LEGA NORD) RISPONDE L'ASSESSORE CECCHINI: “FENOMENI DA NON SOTTOVALUTARE MA PERUGIA NON È CAPITALE MAFIA”
10 Mar 2016 00:00
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(Acs) Perugia, 10 marzo 2016 - Durante la seduta di ieri dell'Assemblea legislativa dedicata alle interrogazioni a risposta immediata (question time) il consigliere regionale Emanuele Fiorini (Lega nord) ha illustrato il proprio atto ispettivo sulle infiltrazioni mafiose nel settore agricolo. Fiorini ha spiegato che “Perugia risulta essere nei primi posti della graduatoria nazionale elaborata da Eurispes insieme a Coldiretti. Il capoluogo umbro, infatti, è all'undicesimo posto tra le provincie italiane per l'infiltrazione mafiosa in agricoltura. Nel rapporto si dice che il grado di penetrazione è forte e stabile in molte zone e che risulta essere particolarmente evidente in Umbria. Chiediamo di sapere quale iniziative intende intraprendere la Giunta per debellare l'infiltrazione delle associazioni criminali in agricoltura”.
Nella risposta l'assessore Fernanda Cecchini ha detto che “il tema della legalità attiene ad un insieme di cose che sta in cima alla scaletta degli adempimenti che ognuno di noi deve portare avanti. Qualche giorno fa, in un convegno a Perugia organizzato da Coldiretti cui ha partecipato il Procuratore Giancarlo Caselli è stato affermato che le infiltrazioni mafiose in agricoltura sono presenti prevalentemente nel meridione. Da come è posta l'interrogazione sembra che Perugia sia diventata la capitale della mafia. Non è così. I fenomeni in Umbria non vanno sottovalutati e vanno contrastati, come stanno facendo le Forze dell'ordine. Come Regione abbiamo da poco rinnovato una convenzione con la Guardia di Finanza per il controllo e il monitoraggio delle risorse comunitarie: mettiamo a disposizione le nostre banche dati in tempo reale per poter intervenire subito. La criminalità, la corruzione si contrastano garantendo imparzialità, trasparenza e regole certe. Organizzare la macchina per avere ruoli certi è uno dei passaggi che stanno alla base di un'Istituzione che, pur non avendo compiti specifici, vuole contrastare le infiltrazioni”.
Nella replica Fiorini si è detto “abbastanza soddisfatto. Continueremo ad essere vigili su questo tema. Non vorremo che quanto avvenuto nel settore dei rifiuti avvenga anche in agricoltura”.DMB/