QUESTION TIME (3) - TOSSICODIPENDENZA: “UN PROGETTO REGIONALE CONTRO I DECESSI DA L'OVERDOSE E IL POLICONSUMO DI DROGHE” - L'ASSESSORE TOMASSONI RISPONDE A ROSI (PDL) CHE SI DICHIARA “ASSOLUTAMENTE NON SODDISFATTA”
17 Gen 2012 00:00
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(Acs) Perugia 17 gennaio 2012 - Rispondendo nell'Aula di Palazzo Cesaroni all'interrogazione-question time di Maria Rosi (Pdl) sulle “linee programmatiche perseguite dalla Giunta regionale per arginare il grave problema delle tossicodipendenze in Umbria” l'assessore regionale alla sanità Franco Tomassoni ha sottolineato che “nella piena consapevolezza della gravità dei problemi, il Piano sanitario regionale 2009 /2011 pone l’area delle dipendenze tra i temi di interesse prioritario e propone un rinnovamento complessivo dei servizi. E’ in atto comunque un puntuale monitoraggio dei fenomeni connessi all’uso di sostanze e per questo è stata stabilita la messa a regime del sistema regionale informativo sulle dipendenze ed è stato costituito un sistema regionale permanente di osservazione epidemiologica”.
A Maria Rosi, che evidenziava la necessità di “uscire dall'angolo in cui è stata posta l’Umbria, a causa di una ideologia che risale agli anni settanta ed ha fatto sprofondare la regione nell'emergenza” Franco Tomassoni ha risposto che “il fenomeno, effettivamente, è molto grave. Purtroppo, la morte per overdose è la punta di un iceberg: bisognerebbe fare molta più prevenzione, coinvolgendo tutta una serie di realtà e anche di organismi, che riguardano una serie di situazioni sociologiche, ambientali, urbanistiche e non solo.
Replicando alla risposta ottenuta Maria Rosi si è detta “assolutamente non soddisfatta”: “Non c’è una linea precisa, non c’è un’indicazione, non ci sono azioni precise al riguardo, tanto meno viene messa come una priorità nel campo sanitario, però non sono stati stanziati dei soldi o comunque un’azione politica precisa nel rivedere e nel rivalutare tutto il sistema a riguardo le tossicodipendenze”. MP/
