QUESTION TIME (3): “QUANDO VERRÀ ATTUATO IL PIANO DI RIQUALIFICAZIONE DELL'OSPEDALE DI NARNI?” - NEVI (FI) INTERROGA, BARBERINI: “PIANO ATTUATO, SERVIZI POTENZIATI. RITARDI LEGATI A SENTENZA SU ORARI MEDICI”
19 Gen 2016 00:00
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(Acs) Perugia, 19 gennaio 2016 - “Il piano di riqualificazione dell'Ospedale di Narni è ancora valido in tutte le sue parti? In quali tempi si pensa di renderlo operativo, per evitare una pesante e ulteriore riduzione dei servizi resi ai cittadini anche alla luce della chiusura del punto nascita?”. Lo ha chiesto, presentando in Aula la propria interrogazione a risposta immediata, il capogruppo di Forza Italia a Palazzo Cesaroni, Raffaele Nevi.
Illustrando l'atto ispettivo, Nevi ha rilevato che “il punto nascita è stato chiuso prima della costruzione del nuovo ospedale Narni-Amelia, come invece era stato assicurato. Il nuovo piano di riqualificazione era anche abbastanza interessante. Prevedeva un nuovo modello organizzativo che avrebbe dovuto portare a un incremento delle attività di servizi ai cittadini, concentrandosi prevalentemente su quelle programmate, grazie anche alla integrazione con gli ospedali di Foligno, l’Università di Perugia. In particolare prevedeva servizi di chirurgia ortopedia, lo sviluppo della colonproctologia, la flebologia chirurgica, con l’ortopedia era prevista in collaborazione con Foligno, attività ambulatoriale, per ginecologia si sarebbe dovuta sviluppare nella direzione della chirurgia generale, e laparoscopia, per la pediatria era previsto il mantenimento della parte ambulatoriale con l’istituzione di una importante struttura semplice day service pediatrico, percorsi diagnostico terapeutici multidisciplinari. Tutto ciò sembra però rimasto sulla carta in base a scelte della Regione stigmatizzate anche dal sindaco di Narni.
L'assessore Luca Barberini ha risposto spiegando che “iI piano di riqualificazione resta valido. Il punto nascita è stato chiuso perché non venivano soddisfatti i requisiti di garanzia del nascituro e della donna che viene ricoverata. Ci sono Regioni che stanno chiudendo punti nascita con numeri ben diversi anche dai nostri mentre noi abbiamo risposto in maniera esaustiva alle prescrizioni del ministero della Salute. Per effetto di questa razionalizzazione la Regione Umbria è l’unica che riesce a garantire il pediatra H24 in tutti punti nascita. È stato avviato il percorso di realizzazione del nuovo presidio ospedaliero di Narni-Amelia nel frattempo è stata potenziata la chirurgia generale, il livello delle attività di chirurgia, della parete addominale, della flebologia chirurgica. Ortopedia e traumatologia sono in funzione e si è ormai integrato anche il percorso ambulatoriale operatorio con i professionisti del presidio ospedaliero di Foligno. Siamo dunque in presenza di un incremento marcato dell’attività, anche nel centro-donna”.
Nevi ha replicato parlando di “ritardi gravi rispetto all'attuazione del piano, come ha rilevato il sindaco di Narni. Rimaniamo fiduciosi che quanto promesso verrà fatto prima possibile, controlleremo l'attuazione del piano, aspettando l'avvio dei lavori per la costruzione dell'ospedale unico di Narni-Amelia. Sul punto nascita, rileviamo che altri presidi sono stati mantenuti anche con numeri inferiori, come Pantalla”. MP/
