(Acs) Perugia, 25 luglio 2011 – “La direzione generale dell’Asl 2 ha ampiamente collaborato con l’Inps nel fornire verbali e pratiche inerenti le pensioni di invalidità; ci sono state resistenze sull’utilizzo del software fornito dall’Inps a tutte le aziende sanitarie regionali perché la Asl 2 da più di cinque anni utilizzava un proprio software che consentiva di verificare non solo le pratiche ma anche la rendicontazione economica delle stesse. Ad ogni modo, dal 1 giugno scorso, la stessa Asl trasmette all’Inps verbali e fascicolo di ogni singola pratica e, per quanto riguarda il software fornito dall’Inps, è previsto un incontro fra i tecnici per l’avvio della migliore collaborazione possibile sulle procedure da adottare. Entro settembre la situazione dovrebbe essere definita”.
Questa la risposta data dall’assessore Franco Tomassoni all’interrogazione question time del consigliere Gianluca Cirignoni (Lega Nord), che chiedeva di “fare luce sulla gestione delle pensioni di invalidità civile, dopo che la Asl 2 e la Asl 3 – ha ricordato Cirignoni - sono state accusate dall’Inps di scarsa collaborazione, avendo rifiutato di utilizzare il software gratuito fornito dall’Istituto di previdenza per le pratiche relative alla concessione di pensione per in invalidità civile, in danno – secondo il capogruppo della Lega – dei veri invalidi e causando l’allungamento dei tempi ed una ‘iperburocratizzazione’, finendo inoltre per creare discriminazione fra i cittadini umbri, visto che le altre due Asl, la 1 e la 4, hanno invece subito adottato il software dell’Inps”.
“Mi auguro – ha concluso Cirignoni – che a settembre siano superate le problematiche sia per la Asl 2 che per la Asl3, che aveva inizialmente adottato il software dell’Inps, ma poi lo ha dismesso”. PG/pg
