(Acs) Perugia, 26 gennaio 2010 – “Il Tavolo permanente di concertazione riguardante il benessere degli anziani è da tempo insediato ed ha individuato quale priorità l’attuazione della legge regionale che prevede il fondo per la non autosufficienza. Attualmente siamo in fase operativa con 115 milioni di euro quali risorse da impegnare nel prossimo triennio. Abbiamo contratto con i sindacati dei pensionati due accordi: uno da 2 milioni di euro, nel 2007, per le politiche abitative e un nuovo bando per anziani nel 2009, di cui sono in corso le procedure. Ricordo inoltre che all’interno del nuovo Piano sociale c’è un intero capitolo dedicato agli anziani non autosufficienti e che le rette per le strutture che si occupano degli anziani sono state adeguate a partire dallo scorso 1° luglio 2009. Pertanto la Giunta dichiara che gli impegni sottoscritti sono stati onorati”.
Così ha risposto l’assessore alle politiche sociali Damiano Stufara all’interrogazione di Franco Zaffini (An-Pdl), che chiedeva chiarimenti sullo stato di attuazione del Patto per il benessere degli anziani e che si è dichiarato “insoddisfatto” della risposta ricevuta nel question time, perché “questo progetto per gli anziani plurisbandierato – ha detto – nonostante abbia cambiato nome più volte e sia stato riproposto con più delibere di giunta non è stato mai attuato, al punto che le residenze che ospitano gli anziani più gravi sono al completo e vanno avanti indebitandosi per continuare ad offrire servizi decenti. Serviva un adeguamento delle rette pari al 21 per cento ed è stato concesso il 5 per cento, per di più a metà fra Regione e Comuni. Inoltre i posti letto sono stati adeguati ma concessi alle Asl, non alle strutture private, che pure ospitano l’80 per cento degli anziani non autosufficienti”. RED//