(Acs) Perugia, 13 giugno 2023 – Nel question time di oggi, i consiglieri della Lega Manuela Puletti (prima firmataria), Valerio Mancini e Marco Castellari hanno interrogato l’assessore Roberto Morroni per sapere “se, alla luce della sentenza di appello numero 158/2023 emessa dalla sezione Terza della Corte dei conti, intenda procedere ad un avvicendamento immediato dei vertici dell'Ambito territoriale di caccia (Atc) della Provincia di Temi”.
“La Regione Umbria – ha ricordato Puletti in Aula - in seno ad ogni Atc è rappresentata da tre membri, nominati con apposito provvedimento adottato dall’Esecutivo regionale. Ogni Ambito ha una dotazione finanziaria derivante sia da fondi di natura privata, rappresentate dalle quote versate annualmente dai cacciatori iscritti e utilizzatori di tale ente, sia da finanziamenti pubblici erogati dalla Regione stessa. Quest'ultima forma di sostentamento economico, in particolare, rende gli Atc enti soggetti al controllo e al giudizio della Corte dei Conti. Con sentenza numero 33845 del 27 novembre 2021, la Corte dei Conti dell’Umbria, ha respinto il ricorso presentato da parte di alcuni degli amministratori dell’Atc 3 (Provincia di Terni), volto ad evitare il risarcimento dei danni erariali che sarebbero stati provocati dalla loro gestione. La Sezione Terza Giurisdizionale Centrale di Appello della giustizia contabile, con la sentenza numero 158 del 14 dicembre 2022, ha confermato quanto deciso nel primo grado di giudizio. Ci sembra dunque non più rinviabile, da parte dell'Esecutivo regionale e in particolare dell'assessorato competente, l'azzeramento dei vertici dell'Atc della Provincia di Temi, come segno di profonda discontinuità con la precedente lacunosa amministrazione di questo organismo”.
L’assessore Roberto Morroni ha risposto che “i pronunciamenti in questione fanno riferimento a fatti dal 2009 al 2012. Il Comitato di gestione oggetto delle stesse ha cessato la propria attività nel 2013. Le sentenze di condanna hanno previsto il solo risarcimento del danno. Gli organi di gestione sono stati rinnovati per per due volte, nel 2013 e nel 2019. Rispetto alla richiesta di avvicendamento immediato, ricordo che sono in corso le procedure di rinnovo di tutti i 3 Atc dell’Umbria”.
Puletti ha replicato che “il vertice di Atc è ancora lo stesso, almeno nella presidenza. La mia interrogazione mirava a ribadire l’azione politica della Lega, che da questi banchi già lo scorso hanno chiedeva l’azzeramento dei vertici di Atc 3, che sono rimasti gli stessi, sono stati ereditati dalla precedente amministrazione regionale e non hanno certo brillato per i successi ottenuti. Sarebbe stato il caso, un anno fa, di ascoltare le nostre proposte, per evitare di trovarci con un Atc in continua difficoltà. Auspichiamo, con le nuove nomine dei vertici Atc, un palese cambio di passo”. MP