Proposta di legge regionale su Endometriosi: “Fondamentale per migliorare le condizioni delle donne”

Iniziativa dei consiglieri del Partito democratico Simona Meloni e Tommaso Bori (Pd)

Data:

29 Giu 2023 11:46

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(Acs) Perugia, 29 giugno 2023 – “Una legge regionale che, in linea con i Livelli essenziali di assistenza varati nel 2017, consenta al sistema sanitario regionale di affrontare con maggiore efficienza ed efficacia il tema delle tante donne affette da endometriosi”. A questo è finalizzata la proposta di legge firmata dai consiglieri Simona Meloni e Tommaso Bori (Pd), che punta, tra le altre cose, a “predisporre una rete regionale per la prevenzione, la diagnosi precoce e la cura dell’endometriosi, patologia grave che presenta effetti negativi sulla sfera non solo fisica, ma anche emotiva e psicologica delle donne che ne soffrono”.

“La proposta di legge, sulla quale chiediamo un confronto e un’analisi scevra da qualsiasi ideologismo – spiegano Meloni e Bori – nasce dall’esigenza di voler favorire la prevenzione e la diagnosi precoce, nonché il miglioramento delle cure e la ricerca di una malattia che colpisce le donne e che, oltre ad essere particolarmente preoccupante, è anche molto diffusa. L’endometriosi è una patologia ginecologica cronica molto grave, che colpisce le donne in età fertile. Ne sono affette 150 milioni nel mondo, tre in Italia. Si tratta di una malattia cronica, originata dalla presenza anomala del tessuto che riveste la parete interna dell’utero, l’endometrio, in altri organi come le ovaie, le tube, il peritoneo o la vagina, provocando sanguinamenti interni, infiammazioni croniche e tessuto cicatriziale, aderenze e infertilità. Risulta essere una patologia molto spesso dolorosa, fino a diventare invalidante. Chi ne è affetto è costretto a subire interventi plurimi, reimpianti ureterali. In uno studio europeo – continuano Meloni e Bori – si è verificato che il 73 per cento delle donne intervistate, affette da endometriosi, hanno riscontrato condizionamenti nelle attività quotidiane. La Commissione Sanità del Senato ha avviato un'indagine conoscitiva che ha reso evidente come la spesa annua per i farmaci dell’endometriosi sia di 128 milioni di euro, mentre i costi dei ricoveri ospedalieri ammontano a 54”.

“La nostra proposta di legge – proseguono Meloni e Bori – vuole lavorare per ridurre il ritardo diagnostico. Si prevede dunque il Registro regionale elettronico dell’endometriosi, in linea e in supporto con quello nazionale, per raccogliere le informazioni e i dati. Dovranno essere predisposte Linee guida per il percorso diagnostico–terapeutico multisciplinare e il controllo periodico delle pazienti, individuando i centri regionali di riferimento, le modalità di adozione dei programmi e le campagne informative riguardanti tali malattie. Si prevede la realizzazione di una piattaforma digitale contenente i dati sulla patologia, anche al fine di indirizzare al meglio i percorsi di cura e di ricerca. Si prevede la realizzazione di una rete regionale per la prevenzione, la diagnosi precoce e la cura dell’endometriosi, anche attraverso l’individuazione di un centro di coordinamento e di riferimento regionale. Chiediamo che possa essere istituito un Comitato tecnico scientifico regionale dell’endometriosi a cui spetta il compito di collaborare con la Regione alla definizione dei percorsi diagnostico–terapeutici. Si dovrà investire sulla formazione del personale sanitario e si dovranno promuovere iniziative di educazione sanitaria e di sensibilizzazione, anche in occasione della giornata mondiale che si celebra ogni anno nel mese di marzo. Fondamentale sarà il coinvolgimento degli enti del Terzo settore e la valutazione che, della legge, dovrà fare l’Assemblea legislativa per migliorare la tutela della salute e le condizioni di vita individuali e sociali delle donne”. RED/PG

Ultimo aggiornamento: 30/06/2023