(Acs) Perugia, 15 novembre 2022 - “Promuovere l’insegnamento della lingua inglese ai bambini degli asili nido umbri”. È questo l’obiettivo della mozione annunciata dal consigliere regionale della Lega Daniele Carissimi.
“È noto che tra le più importanti competenze richieste oggi nel mondo professionale, scientifico, delle relazioni internazionali e della ricerca vi è la conoscenza delle lingue straniere e, in particolare, dell’inglese. Studi dimostrano – spiega Carissimi - che l’apprendimento delle lingue straniere avviene in modo più rapido e semplice in età prescolare, quando i bambini sono maggiormente ricettivi. Lo studio e l’apprendimento precoce di una lingua straniera favoriscono lo sviluppo cognitivo e quello emozionale-relazionale, oltre a fornire benefici a livello di memoria e concentrazione. Nella fascia di età che va da 0 a 7 anni, l’apprendimento di una lingua straniera avviene con modalità non replicabili successivamente. Per questo la scuola dell’infanzia è uno dei contesti più adatti per favorire non solo un avvicinamento, ma anche l’avvio di un vero e proprio processo di acquisizione dell’inglese. Apprendere l’inglese sin da piccolissimi può fare la differenza per il futuro dei ragazzi, un indispensabile asso nella manica sia per le opportunità di carriera che per una maggiore apertura verso il mondo e verso contesti culturali diversi.”
“In Italia – prosegue il consigliere regionale - sono poche ed estemporanee le esperienze di progettualità finalizzate all’insegnamento della lingua inglese all’interno degli asili nido. Un esempio è quello dell’Emilia Romagna con il progetto sperimentale ‘Sentire l’inglese’ avviato nel 2021, che ha visto coinvolti 75 nidi d’infanzia. La Regione Umbria ricopre una posizione virtuosa nel panorama nazionale per quanto riguarda gli asili nido, collocandosi tra le sei regioni italiane che hanno superato l’obiettivo europeo del 33%, con ben il 43% di bambini da 0 a 3 anni che possono accedere agli asili nido sul territorio regionale. Questo dato mette la Regione nella condizione di poter investire sulle proprie strutture non solo in termini di quantità dei posti disponibili, ma anche e soprattutto in termini di qualità dell’educazione prescolare offerta”.
“L’impegno che la mozione che ho appena depositato chiede alla Giunta – conclude Carissimi - è di promuovere in Umbria investimenti, in collaborazione con gli enti locali e con le strutture presenti sul territorio, sulla qualità dell’educazione prescolare offerta negli asili nido, stimolando a livello sistemico e strutturale sull’intero territorio regionale l’attivazione di progetti e iniziative finalizzate all’insegnamento della lingua inglese ai bambini da 0 a 3 anni. L’obiettivo è che l’apprendimento dell’inglese diventi una misura di sistema nel percorso formativo prescolare della Regione”. RED/mp
