Programmazione regionale dell’offerta formativa e della rete scolastica regionale (a.s. 2026/2027)

Approvato in Terza commissione l’atto predisposto dalla Giunta di Palazzo Donini

Data:

22 Ott 2025 16:29

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(Acs) Perugia, 22 ottobre 2025 - La Terza commissione di Palazzo Cesaroni ha approvato a maggioranza la “Programmazione regionale dell’offerta formativa e della rete scolastica regionale (anno scolastico 2026/2027)”, proposta di deliberazione predisposta dalla Giunta di Palazzo Donini ed illustrata ai consiglieri dall’assessore Fabio Barcaioli. I commissari di opposizione hanno espresso voto contrario ritenendo procedura e tempistiche non adeguate a garantire un reale confronto sull’argomento. Verrà richiesta l’iscrizione all’ordine del giorno della seduta dell’Assemblea legislativa convocata per domani: relatori in Aula Bianca Maria Tagliaferri per la maggioranza ed Eleonora Pace per la minoranza. 

L’ASSESSORE Barcaioli, prima del voto, ha spiegato che “le tempistiche contingentate sono legate al decreto ministeriale del 1 luglio, ancora peraltro non pubblicato in Gazzetta, che ha anticipato di un mese la consueta scadenza, portandola al 30 ottobre. Abbiamo dovuto attendere le richieste delle dirigenze scolastiche, il vaglio delle Province e il parere dell’Ufficio scolastico regionale. Peraltro la Provincia di Terni non ha neanche discusso l’atto. Giusto ieri il Tar della Campania si è pronunciato contro il Ministero sui criteri per la definizione di personale e autonomie scolastiche, basati sul numero degli studenti stimati (attraverso parametri non chiari) e non su quelli reali, penalizzando in questo modo anche l’Umbria. Secondo il decreto ministeriale dovremmo fare 4 dimensionamenti ma guardando al numero reale degli iscritti dovremmo farne solo 2. Faremo ricorso al Presidente della Repubblica e nel frattempo procederemo a 2 soli dimensionamenti, riguardanti i Comuni di Gualdo Cattaneo – Giano e il Comune di Foligno. Abbiamo cercato di tutelare le aree interne, sapendo che l’apertura di nuovi indirizzi richiede nuovo personale mentre anche quest’anno il ministero ci ha tagliato 87 docenti. Aprire un nuovo indirizzo può quindi significare tagliare un servizio in un piccolo comune di un’area interna, che svolge un ruolo molto importante di presidio culturale e sociale”.

IL DOCUMENTO prevede che vengano approvate le richieste per l'istituzione, in Provincia di Perugia, di: una nuova sezione di scuola primaria ad Indirizzo Montessori presso l'Istituto Comprensivo Perugia 4; un nuovo indirizzo “Agrario, Servizi per l’agricoltura e lo Sviluppo rurale” e di un Corso serale per adulti di Secondo livello indirizzo “Enogastronomia” presso l'Istituto Professionale Servizi per l’enogastronomia e ospitalità alberghiera di Assisi; un nuovo indirizzo “Liceo Scientifico ad indirizzo sportivo” presso il Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Perugia; un indirizzo “ITAF – Amministrazione, finanza e marketing” dell'Istituto Tecnico Economico Tecnologico “Aldo Capitini” di Perugia presso la Casa Circondariale di Capanne; un nuovo indirizzo “Liceo delle Scienze Umane” presso l'Istituto “Rosselli-Rasetti” di Castiglione del Lago.

Nella Provincia di Terni sono state autorizzati: la trasformazione dell’Istituto professionale in “Istituto Tecnico agrario - agroalimentare” articolazione “Viticoltura e enologia”; l'istituzione di due nuove sedi associate (Centri istruzione adulti) dell'IPSIA “Pertini” di Terni presso i Comuni di Ficulle e di Arrone.

La richiesta di attivazione di un nuovo indirizzo “Liceo del Made in Italy” dei Licei statali “Angeloni” è stata respinta perché "le approvazioni avvenute nei precedenti Piani regionali dell’offerta formativa hanno registrato un esiguo numero di iscrizioni. /MP

Ultimo aggiornamento: 22/10/2025