PROGRAMMA DI GOVERNO: “NON PARTECIPANDO AL VOTO SOSPENDIAMO IL GIUDIZIO POLITICO, IN ATTESA DI RISCONTRI NEI FATTI” – NOTA DI MONACELLI (UDC)

La capogruppo dell’Unione di centro in Consiglio regionale, Sandra Monacelli, spiega che la non partecipazione al voto sulla mozione di maggioranza a sostegno del programma di governo illustrato dalla presidente Marini ha voluto rappresentare la sospensione di un giudizio politico “preconfezionato”, in attesa di poter fare  i necessari riscontri alla prova dei fatti. Monacelli sottolinea che ad un'iniziale dichiarazione di disponibilità da parte di ampi settori della maggioranza, che si sarebbe concretizzata in un sostegno più o meno esplicito alla mozione dell'UdC, le “bizze” di Rifondazione comunista hanno impedito la “declinazione coerente” di quanto annunciato.

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10 Giu 2010 01:00

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(Acs) Perugia, 10 giugno 2010 – “Nell'ottica del superamento di ogni steccato ideologico e di una dialettica di contrapposizione a priori, ormai stucchevole e sempre più infruttuosa, abbiamo formulato nella nostra mozione proposte di ampio respiro, nel solco di quell'apertura alla collaborazione necessaria per superare la crisi ed affrontare meglio le sfide che attendono la nostra Regione”. Così la capogruppo Udc Sandra Monacelli spiega la posizione assunta nel dibattito di stamani in Consiglio regionale, manifestata con la non partecipazione al voto.

“L'Udc non è la forza politica residuale tra una maggioranza di sinistra e una opposizione di centro-destra – continua – poiché da sola ha affrontato la sfida elettorale e si è assunta la responsabilità di rappresentare, al di là dei risentimenti, il tentativo di riconciliazione di cui l'Italia e l'Umbria hanno bisogno. La presidente Marini, nella dichiarazione di replica, ha fatto esplicito riferimento alle proposte dell'Udc, sostenendole e riconoscendone la qualità e la serietà. La nostra posizione – dice Monacelli - è dovuta non tanto alle cose scritte nelle linee programmatiche di una maggioranza (che ha riaperto la IX legislatura con gli stessi nodi e le stesse contraddizioni con cui aveva chiuso l'VIII, quali i distinguo sul potenziamento della rete infrastrutturale e la Babele di lingue sulla chiusura del ciclo dei rifiuti) quanto piuttosto alla disponibilità da parte della presidente a recepire molti dei punti contenuti nella nostra mozione. Questi – spiega Monacelli - riguardano il potenziamento dei servizi di assistenza all'infanzia, una revisione fiscale più equa nei confronti dei nuclei familiari, l'attivazione della prevenzione della legge 194, politiche per il rilancio delle piccole e medie imprese, il rafforzamento del telaio infrastrutturale (stradale, ferroviario e aeroportuale) per facilitare i collegamenti e consentire alle imprese umbre, con l'abbattimento dei costi e tempi di trasporto, di poter meglio competere sui mercati”.   “La nostra non partecipazione al voto, annunciata e coerentemente attuata, ha voluto rappresentare – spiega il consigliere Udc - la sospensione di un giudizio politico preconfezionato, nell'attesa di poterne avere i necessari riscontri alla prova dei fatti. Giù dunque ogni tentativo di strumentalizzazione! L'Udc non ha nessuna voglia di farsi imbarcare in coalizioni che segnano ancora oggi il limite di un sistema bipolare misurato solo sulla muscolarità, come la cristallizzazione del dibattito odierno ha ancora una volta confermato. Prova ne è il fatto che, ad un'iniziale dichiarazione di disponibilità da parte di ampi settori della maggioranza, che si sarebbe concretizzata in un sostegno più o meno esplicito alla mozione dell'UdC, le bizze di Rifondazione comunista hanno impedito la declinazione coerente di quanto annunciato”.   “Una maggioranza paurosa e priva di coraggio – conclude - si è ricompattata attorno ad un voto contrario, smentendo clamorosamente quanto affermato in sede di dichiarazione di voto, al solo scopo di coprire ancora una volta le proprie spaccature interne, che evidentemente l'accoglimento delle nostre proposte aveva a quel punto palesemente evidenziato”. RED/PG

Ultimo aggiornamento: 10/06/2010