PRIMA COMMISSIONE: GLI EMENDAMENTI E LE DICHIARAZIONI DI VOTO SULLA MANOVRA DI BILANCIO 2016 – VOTO DEFINITIVO IN AULA, IL 5 E 6 APRILE

La Prima commissione consiliare ha approvato ieri con 5 voti favorevoli della maggioranza e 3 contrari delle opposizioni la Legge di stabilità regionale 2016, il Bilancio di previsione della Regione Umbria 2016-2018 e le Disposizioni collegate alla manovra di bilancio 2016. Gli atti arriveranno in Aula per il voto definitivo il 5 e il 6 aprile con Andrea Smacchi (Pd) come relatore di maggioranza, e Valerio Mancini (Lega) e Maria Grazia Carbonari (M5S) di minoranza. Nella seduta di ieri sono stati votati gli emendamenti ai tre atti e sono state fatte le dichiarazione di voto dei consiglieri.

 

Data:

01 Apr 2016 01:00

Tempo di lettura:

7 minuti, 41 secondi

 

(Acs) Perugia, 1 aprile 2016 – La Prima commissione consiliare, presieduta da Andrea Smacchi, ha approvato ieri con 5 voti favorevoli della maggioranza e 3 contrari delle opposizioni la Legge di stabilità regionale 2016, il Bilancio di previsione della Regione Umbria 2016-2018 e le Disposizioni collegate alla manovra di bilancio 2016, presentati in Commissione la scorsa settimana (link Acs: http://goo.gl/Zq1i25). Gli atti arriveranno in Aula per il voto definitivo il 5 e il 6 aprile con Andrea Smacchi (Pd) come relatore di maggioranza, e Valerio Mancini (Lega Nord) e Maria Grazia Carbonari (Movimento 5 Stelle) di minoranza.
Nella seduta di ieri sono anche stati votati gli emendamenti ai tre atti e sono state fatte le dichiarazione di voto dei consiglieri.
 
GLI EMENDAMENTI
-EMENDAMENTI ALLA LEGGE DI STABILITÀ regionale 2016 approvata con 5 voti favorevoli (Smacchi, Chiacchieroni, Casciari, Solinas, Leonelli-Pd) e 3 contrari (Mancini-Lega, Nevi-Fi, Carbonari-M5S):
 
All'unanimità è stato approvato l'emendamento presentato dal consigliere Gianfranco Chiacchieroni (Pd) per incrementare di 50mila euro lo stanziamento per gli 'interventi a favore dei lavoratori emigrati e delle loro famiglie' spostandoli dalla quota degli interessi dell'ammortamento dei mutui'.
 
Sempre all'unanimità è stato approvato l'emendamento presentato dai consiglieri Carla Casciari, Attilio Solinas e Gianfranco Chiacchieroni (Pd) con il quale si attribuiscono centomila euro in più a favore degli 'interventi per gli anziani', trovando copertura nelle risorse relative alla 'rete dei sevizi sociosanitari e sociali'.
 
All'unanimità (ma in questo caso Nevi-Fi non ha partecipato al voto) è stato approvato l'emendamento presentato da Carla Casciari (Pd) per aumentare di 35mila euro il fondo previsto per la 'diffusione del commercio equo e solidale in Umbria', prelevando le risorse dagli 'organi istituzionali'.
 
Con 6 voti favorevoli (Smacchi, Chiacchieroni, Casciari, Solinas, Leonelli-Pd, Mancini-Lega), un astenuto (Nevi-Fi) e un voto contrario (Carbonari-M5S) è stato approvato l'emendamento presentato dalla Giunta per incrementare con centomila euro gli 'interventi regionali per la promozione della cooperazione internazionale allo sviluppo della solidarietà tra i popoli', sottraendoli alla 'quota interessi ammortamento mutui e prestiti obbligazionari'.
 
Con 5 voti favorevoli (Smacchi, Chiacchieroni, Casciari, Solinas, Leonelli-Pd) e 3 astenuti (Mancini-Lega, Nevi-Fi, Carbonari-M5S) è stato approvato l'emendamento della Giunta che consente di destinare al Fondo unico regionale per le attività produttive le economie e i fondi non spesi relative alle risorse già stanziate dalla Giunta per medesimi interventi a sostegno dello sviluppo economico.
 
All'unanimità è stato approvato l'emendamento tecnico della Giunta sull'Assetto del territorio e edilizia abitativa, in particolare per quanto riguarda la sismica. 
 
-EMENDAMENTI AL BILANCIO DI PREVISIONE della Regione Umbria 2016-2018, approvato con 5 voti favorevoli (Smacchi, Chiacchieroni, Casciari, Solinas, Leonelli-Pd) e 3 contrari (Mancini-Lega, Nevi-Fi, Carbonari-M5S)
 
Approvato con 7 voti favorevoli (Smacchi, Chiacchieroni, Casciari, Solinas, Leonelli-Pd, Mancini-Lega, Nevi-Fi) e un voto contrario (Carbonari-M5S) l'emendamento della Giunta  che incrementa di centomila euro lo stanziamento per il Sistema di protezione civile  per cofinanziare il progetto Sipro (Sistema integrato di supporto per le attività di protezione civile in capo ai comuni umbri), mediante una riduzione dello stanziamento per gli organi istituzionali.
 
È stato approvato con 6 voti a favore della maggioranza e 3 voti contrari dell'opposizione l'emendamento presentato dal consigliere Attilio Solinas (Pd) per accantonare 10mila euro per il 'fondo per per far fronte a oneri dipendenti da provvedimenti legislativi in corso relativi a spese correnti' da destinare a spese derivanti dall'approvazione del disegno di legge 'istituzione del registro regionale delle dichiarazioni anticipate di trattamento Dat sanitario', risorse da trovare riducendo il 'fondo accantonamenti'.
 
All'unanimità è stato approvato l'emendamento della Giunta per un adeguamento tecnico allo stanziamento del finanziamento dell'Istituto Zooprofilattico e per l'inserimento del 'Consorzio scuola umbra di amministrazione pubblica Villa Umbra' nell'elenco degli enti propri e organismi strumentali della Regione.
 
-EMENDAMENTI AL DDL 'DISPOSIZIONI COLLEGATE ALLA MANOVRA DI BILANCIO 2016' approvato con 5 voti favorevoli (Smacchi, Chiacchieroni, Casciari, Solinas, Leonelli-Pd) e 3 contrari (Mancini-Lega, Nevi-Fi, Carbonari-M5S)
 
Approvato con 5 voti favorevoli (Smacchi, Chiacchieroni, Casciari, Solinas, Leonelli-Pd), un astenuto (Nevi-Fi) e 2 contrari (Mancini-Lega, Carbonari-M5S) l'emendamento del consigliere Silvano Rometti (SeR) per inserire nelle norme in materia di trasporto pubblico locale (legge '5/2012') 'la proroga della imposizione dell'obbligo di continuità del servizio pubblico agli operatori economici titolari dei contratti, da parte degli enti affidatari dei servizi, fino alla conclusione dell'iter aggiudicativo dei servizi stessi assegnati con gara ad evidenza pubblica'.
 
Approvato con con 5 voti favorevoli della maggioranza e 3 contrari dell'opposizione l'emendamento di Rometti (SeR) per inserire un comma alla legge '37/1998' affinché 'gli autobus acquistati con contributi pubblici non possono essere distratti dal servizio di linea e mantengono per l'intera vita tecnica tale vincolo di destinazione d'uso'.
 
Respinto all'unanimità, per motivi tecnici, l'emendamento di Rometti che proponeva di modificare le norme per l'esenzione della tassa automobilistica regionale affinché 'i veicoli nuovi con alimentazione ibrida elettrica e termica o con alimentazione a idrogeno, immatricolati per la prima volta dall'entrata in vigore della presente legge fino al 31 dicembre 2017, siano esentati dal pagamento della tassa automobilistica regionale per l'immatricolazione iniziale e per le due annualità successive'. L'emendamento, ha avuto parere favorevole nel merito da parte della Giunta ma dovrà essere riproposto (in Aula) nel testo relativo al disegno di legge di Stabilità.
 
Approvato con 5 voti favorevoli della maggioranza e 3 contrari dell'opposizione l'emendamento della Giunta per l'adeguamento delle funzioni e dei compiti attribuiti all'Organismo indipendente di valutazione in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza della pubbliche amministrazioni, estendendo il suo ruolo al controllo delle performance dei direttori regionali e dei dirigenti della Giunta regionale.
 
DICHIARAZIONI DI VOTO
MARIA GRAZIA CARBONARI (M5S): “VOTIAMO CONTRO QUESTO DOCUMENTO POCO CHIARO, CHE NON SPIEGA ALCUNE SPESE, E CHE È ARRIVATO TARDI, non lasciando ai consiglieri il tempo materiale per approfondire. In altre Regioni, che l'hanno approvato nei tempi previsti entro il 31 dicembre, non è così. Abbiamo fatto una verifica dei tre anni della manovra e abbiamo notato cali drastici di alcune finanziamenti come per gli asili nido o per gli anziani. In molte voci di spesa c'è un azzeramento. Un budget si deve costruire in modo equilibrato, in altre regioni non ci sono cali così drastici. Non si capisce certe spese dove andranno a finire in futuro”.
GIANFRANCO CHIACCHIERONI (Pd): “VOTIAMO FAVOREVOLMENTE E IN MANIERA CONVINTA E FIDUCIOSA  A QUESTO ATTO IMPORTANTE PER LA NOSTRA REGIONE  che ci permette di guardare avanti in una fase di difficoltà come quella attuale. Un documento fondamentale per alcuni temi di riferimento e per i servizi regionali come la sanità, i trasporti, la scuola e la cultura. Un bilancio di quasi 3 miliardi che ci offre la possibilità di utilizzare i fondi europei che vanno tutti cofinanziati. Con questa manovra noi andiamo a mettere a leva tutti i finanziamenti che provengono dall'Europa. Stiamo parlando di risorse importanti per la nostra comunità. Per questo ringrazio il presidente Smacchi per il lavoro condotto in  commissione pur nella difficoltà che anima i consiglieri di maggioranza, così come ringrazio l'assessore Bartolini e i tecnici regionali”.
VALERIO MANCINI (Lega Nord): “LA TEMPISTICA E LA CHIAREZZA DEL BILANCIO SONO DA CRITICARE. Ci è stato dato troppo poco tempo per esaminarlo. Questo documento dovrebbe condensare le speranze dell'Umbria che è in forte difficoltà, come testimoniano gli ultimi dati che non danno un quadro macroeconomico positivo. Un bilancio dovrebbe mantenere anche una missione di motore economico. Sembra esserci un disegno politico per togliere possibilità all'Umbria rispetto ad altre regioni. Serve valorizzare tutte le risorse della nostra regione che ha tanto da offrire. Spero che non verremo ulteriormente penalizzati visto che gli umbri anche quest'anno daranno un contributo all'Italia maggiore rispetto alle risorse che ricevono dallo Stato”.
ATTILIO SOLINAS (Pd): “VOTO FAVOREVOLE. LE MODALITÀ SEGUITE NEL BILANCIO SONO CONGRUE E RAZIONALI. L'AUSPICIO È CHE SI OTTENGANO RISULTATI. Penso soprattutto alla sanità, che ha bisogno di un riorganizzazione forte e importante. Molte cose sono state fatte e molte altre se ne devono ancora fare. Bisogna puntare a risolvere i problemi anche nel campo delle infrastrutture. Fondamentale poi il rilancio dell'economia. Con il bilancio cofinanziamo i fondi europei: auspico un lavoro oculato di assegnazione delle risorse a chi può realmente creare sviluppo. La speranza è forte, c'è bisogno di un rilancio robusto. Sono fiducioso che questo bilancio riesca a dare risposte”. 
ANDREA SMACCHI (Pd): “VOTO FAVOREVOLE. PERÒ CON ALCUNI COLLEGHI PRESENTEREMO UNA SERIE DI EMENDAMENTI SU TEMI COME SOCIALE, FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ E PERSONE CON DISABILITÀ. Stiamo approfondendo questi elementi perché il bilancio regionale deve essere valorizzato dalle proposte che faremo, considerato che c'è un taglio pesante rispetto ai fondi stanziati l'anno scorso. I nostri emendamenti vanno in questa direzione e rappresentano delle scelte che vanno fatte per cercare di ridare fiato e ossigeno alle famiglie in difficoltà e anche ai Comuni, che da questo taglio possono avere pesanti difficoltà. Ringrazio i consiglieri e la struttura per il lavoro che è stato fatto”.
RAFFAELE NEVI (FI): “VOTO CONTRARIO. SERVIREBBE UNA RISTRUTTURAZIONE DEL BILANCIO PER LIBERARE RISORSE DA DESTINARE A FAMIGLIE E SVILUPPO. La manovra dovrebbe essere l'atto finale di una riorganizzazione complessiva delle politiche, altrimenti è sempre un bilancio fotocopia degli anni scorsi. Ci aspettiamo che si vada a mettere mano ad ogni centro di spesa per verificare gli effetti di ogni singola risorsa. Serve ripensare completamente le politiche per cercare di farne di nuove che possano portare alla riallocazione di risorse per fare  stanziamenti maggiori per il sociale, per le famiglie e per lo sviluppo. La crisi ha generato un problema gigantesco per l'Umbria. Gli umbri se ne vanno, non fanno più figli e si invecchiano. È importante pensare a politiche per invertire questa tendenza. Tutto questo non è stato fatto e si va avanti meccanicamente. Volevamo presentare emendamenti ma la nuova impostazione del bilancio unita alla scarsità dei tempi non ci ha consentito di farlo in commissione”. DMB/

Ultimo aggiornamento: 23/09/2016