(Acs) Perugia, 2 aprile 2010 – La neoeletta consigliere regionale Maria Rosi (Pdl) si presenta con un breve testo, intitolato “Patto con gli elettori sui valori”, nel quale spiega quali saranno le priorità della sua attività politica in Consiglio regionale.
Maria Rosi si impegna “a difendere il rispetto e la dignità della persona umana, nei seguenti ambiti: la sacralità della vita dal concepimento fino alla morte naturale, inviolabile ed indisponibile a tutte le strutture ed a tutti i poteri; la famiglia naturale, fondata sul matrimonio, unica legittima unione tra un uomo ed una donna (come da articolo 29 della Costituzione); il rispetto verso i diritti e le libertà fondamentali della persona, con un impegno forte per garantire lavoro e casa quali elementi indispensabili alla crescita ed alla solidità familiare”.
Per Rosi sono da salvaguardare la libertà religiosa, la libertà della cultura e della educazione, con un “maggior impegno a tutela della scuola privata”, così come l’integrazione dei migranti, “nel rispetto della dignità della loro persona, delle esigenze del bene comune e della nostra identità culturale”.
Per quanto riguarda l’ambiente, secondo la neoconsigliera del Pdl occorre “porre una maggiore attenzione al nostro territorio e al consumo delle risorse”, mentre l’attività della massima assemblea legislativa regionale deve avvalersi di uno “sviluppo della giustizia attraverso leggi più chiare e vicine alle esigenze reali dei cittadini, diminuendo la burocrazia e quegli impedimenti che ostacolano l’impresa e l’economia”. E, per quanto attiene al lavoro, “occorre valorizzare i meriti ed i talenti, come base essenziale della crescita sociale”. RED/pg