POLITICA: “RENZI CANCELLA L’UMBRIA. MARINI E IL PD TACCIONO MENTRE VIENE DEMOLITA LA STORIA DELLA REGIONE” - FIORINI E MANCINI (LEGA): “CI BATTEREMO PER EVITARE UNA REPLICA DELLA FARSA DELLE PROVINCE”

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09 Ott 2015 01:00

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(Acs) Perugia, 9 ottobre 2015 - “Renzi in pochi minuti cancella l'Umbria accorpandola con la Toscana e la provincia di Viterbo e la Marini e il Pd regionale tacciono”: I consiglieri regionali Emanuele Fiorini e Valerio Mancini, “unitamente al segretario regionale della Lega Nord Umbria, senatore Stefano Candiani”, commentano così l'ordine del giorno del Senato della Repubblica, presentato dal senatore del PD Raffaele Ranucci, che riguarda l'opportunità di “proporre, attraverso una speciale procedura di revisione costituzionale, la riduzione delle Regioni”.

“Con la scusa del taglio degli sprechi – affermano i consiglieri della Lega - si cancella la nostra storia, senza alcuna partecipazione e condivisione con le comunità regionali, tenendo conto solo degli interessi elettorali del Pd. Mentre i senatori Umbri del Pd e di Ncd sottoscrivono e votano contribuendo al suicidio collettivo, la Lega si batterà a Roma e in Umbria perché la ridefinizione delle Regioni non si trasformi nella replica della tragica farsa della chiusura delle Province. L'Italia – concludono - ha bisogno di riforme vere ed efficaci, non dell'ennesima trovata ad effetto di Renzi”. RED/pg
 

Ultimo aggiornamento: 09/10/2015