(Acs) Perugia, 18 agosto 2015 - “A proposito di certi retro pensieri post elettorali e delle periodiche 'riflessioni politiche estive' riemerse in questi giorni, non entriamo in nessuna replica: rinnoviamo solo i ringraziamenti a quanti si sono candidati nelle tre liste civiche (e nelle sei complessive della coalizione) ricordando che tutte e tre le liste civiche avevano scritto il nome 'Ricci' nella stessa grandezza, per dare uguali possibilità a tutti, e che 'Per l'Umbria Popolare', che era stata promozionata per più tempo, ha ospitato tutti coloro che lo desideravano e, come noto, anche espressioni popolari e centriste. Alla fine sono sempre gli elettori che decidono e cercare, solo dopo, altre motivazioni per giustificare il risultato elettorale è sempre possibile ma appare poco realistico”: lo afferma il portavoce del centro destra e delle liste civiche Claudio Ricci.
“Per quanto attiene ai resoconti economici – continua Ricci - l'associazione promotrice delle tre liste civiche, e proprietaria dei tre marchi, in linea con norme e regolamenti, ha elaborato da molto tempo i bilanci già debitamente presentati (in data 10 agosto) nelle sedi deputate, come devono fare tutti, anche i singoli candidati (entro la scadenza del 31 agosto).
“Devo nuovamente sottolineare – aggiunge - che i civici e moderati (inclusi i voti diretti al candidato presidente) hanno ottenuto un ampio e lusinghiero 14 per cento, con due consiglieri regionali eletti, ora nel gruppo regionale lista civica Ricci presidente. Il movimento – conclude Ricci - si sta strutturando: è in via di definizione un aggiornamento del marchio, che sarà presente alle prossime elezioni comunali del 2016-17 e del 2019, in un quadro di raccordo con la coalizione. Come avvenuto per le elezioni regionali, si ottengono risultati se si riesce a stare insieme”. RED/pg