POLITICA: “LA NOMINA DI VINTI DIMOSTRA CHE IL PRC TIENE IN SCACCO LA PRESIDENTE MARINI” – NEVI (PDL): “IL PROCESSO RIFORMATORE SI ALLONTANA”

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22 Mag 2010 01:00

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(Acs) – Perugia, 22 maggio 2010 – “La nomina di Vinti ad assessore della Giunta Marini è la certificazione che il Prc è il vero azionista di maggioranza e tiene in scacco la presidente, la quale si è dovuta piegare ad un diktat partitocratico come mai si era visto prima”. Con queste parole il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale Raffaele Nevi critica l’inclusione nella Giunta regionale di Stefano Vinti (Federazione sinistra-Prc), ed aggiunge che “si manifesta pienamente una Giunta che assomiglia sempre più alle Giunte comuniste di una volta, una situazione che non produrrà altro effetto se non quello di rendere impossibile un vero processo riformatore, che porti alla diminuzione della spesa pubblica, della burocrazia e delle tasse, e che dia maggiore spazio al privato attuando il principio di sussidiarietà orizzontale che, a nostro avviso, è l’unico modo per superare la crisi in atto”.


“Affidare a Vinti – prosegue Nevi – lavori pubblici e sicurezza sui luoghi di lavoro, con la responsabilità delle normative correlate, significa condividere le idee che lui ha sempre manifestato, ispirate a una sorta di ‘furore ideologico’ contro il privato che la Lorenzetti, ad onor del vero, non aveva mai avallato in toto”.
“Mi sembra, invece – conclude il capogruppo Pdl – che la Marini voglia marcare una netta discontinuità con il recente passato, secondo noi in negativo”. RED/PG
 

Ultimo aggiornamento: 22/05/2010