POLITICA: “COMUNITÀ MONTANE, UNA RIFORMA CON IL 'TRUCCO'” - MODENA (PORTAVOCE OPPOSIZIONE PDL - LEGA) CRITICA LE SCELTE DELL'ESECUTIVO REGIONALE

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26 Nov 2010 00:00

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(Acs) Perugia, 26 novembre 2010 - “Al di là dei comunicati di maniera della presidente Catiuscia Marini, l'Umbria mette mano alla riforma delle Comunità montane con forte ritardo e solo perché costretta da un'azione chiara e precisa del Governo nazionale e della maggioranza parlamentare di centrodestra, che ha voluto tagliare gli sprechi finanziari che nel corso degli anni si erano concentrati proprio nelle Comunità montane”. Lo afferma il portavoce dell'opposizione (Pdl – Lega) a Palazzo Cesaroni, Fiammetta Modena.

Secondo Modena “i primi passi che la Giunta regionale muove, relativamente alla riforma delle Comunità montane, mantengono di fatto una situazione che non risolve il problema strutturale del personale. Dietro la formula dell'abolizione delle Comunità montane si nasconde un assetto istituzionale che tutto è fuorché efficiente e funzionale, poiché i problemi vecchi e nuovi vengono nascosti in un grande calderone che manterrà inefficienze e costi complessivi. Il Pdl – annuncia infine il consigliere regionale - nei prossimi giorni avanzerà le sue proposte, a cui sta lavorando il responsabile del 'Progetto officina' per questo ambito, Andrea Lignani Marchesani”. MP/mp

Ultimo aggiornamento: 26/11/2010