“Non demolire l’ospedale di Terni ma utilizzare risorse pubbliche per ampliarlo e rifunzionalizzarlo, completando la viabilità di accesso”

Audizione della Terza commissione con il “Comitato in difesa dell'ospedale di Terni”

Data:

04 Giu 2025 10:25

Tempo di lettura:

1 minuto, 24 secondi

(Acs) Perugia, 4 giugno 2025 - La Terza commissione si è riunita ieri a Palazzo Cesaroni per una audizione con i rappresentanti del “Comitato in difesa dell'ospedale di Terni” durante la quale è stato illustrato il progetto di ampliamento e rifunzionalizzazione della vecchia struttura sanitaria.

Gli interventi di Federico Di Bartolo, Roberto Ruscica, Gianni Nullo e Gianni Giovannini hanno prospettato un mantenimento dell’ospedale nella attuale collocazione di Colle Obito, visto che la demolizione, la bonifica, la progettazione del nuovo sito e lo spostamento della facoltà di medicina e degli ambulatori di breve degenza comporterebbero importanti costi aggiuntivi. La struttura dovrebbe però essere, sull’esempio di quanto avvenuto a Perugia ed Ancona, ampliata e razionalizzata, con la creazione di un parcheggio pluripiano, di collegamenti pedonali interni e di nuovi spazi adeguati alle esigenze sanitarie della città. Previsto inoltre il completamento della viabilità ad anello intorno all’ospedale, in modo da favorire l’accesso veicolare. Un intervento di ampliamento viene individuato anche per il Pronto soccorso, mentre da una visione orizzontale e non verticale della struttura risulterebbe la liberazione di spazi e funzioni dai piani più alti, che risolverebbe le questioni legate al miglioramento sismico consentendo così un risparmio stimato in 20 milioni di euro. L’intervento prefigurato dal Comitato richiederebbe un finanziamento complessivo di circa 128 milioni mirato anche a far tornare l’ospedale di Terni un punto di riferimento per la città ed anche una risorsa per la Regione, recuperando risorse dalla mobilità passiva dal Lazio.

I consiglieri Enrico Melasecche (Lega), Maria Grazia Proietti (Pd), Fabrizio Ricci (Avs) e Bianca Maria Tagliaferri (Umbria domani - Pp), pur con approcci differenti, hanno manifestato apprezzamento per il lavoro svolto, ritenuto un progetto su cui confrontarsi per affrontare, in tempi ragionevoli e in sinergia con la nuova struttura ospedaliera di Narni - Amelia, le problematiche del plesso sanitario ternano e dell’Umbria meridionale. MP/

Ultimo aggiornamento: 05/06/2025