NOMINE SANITÀ: “FORZATURA INACCETTABILE PERPETRATA CON UN VERO E PROPRIO COLPO DI MANO” – CIRIGNONI (LEGA NORD) SULLA NOMINA DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELL’AZIENDA OSPEDALIERA DI PERUGIA

Data:

14 Lug 2011 01:00

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(Acs) Perugia, 14 luglio 2011 - "La nomina da parte della Giunta regionale a commissario straordinario della Azienda Ospedaliera di Perugia dell'attuale direttore generale della stessa è una forzatura inaccettabile perpetrata con un vero e proprio colpo di mano”. Così il capogruppo regionale della Lega Nord, Gianluca Cirignoni secondo il quale questo atto dell’Esecutivo è una testimonianza di come “la casta di sinistra ben rappresentata dall'attuale Giunta regionale e dalla maggioranza che la sostiene, abbiano in totale dispregio la democrazia e le sue regole, al solo fine di mantenere quell'asfissiante presa della politica sulla sanità regionale”.

 

A giudizio dell’esponente della Lega Nord, la delibera adottata dalla Giunta regionale è “l'ultimo poderoso ‘colpo di maglio’ che va ad abbattersi su quel che rimane della credibilità politica di questa Giunta dopo ‘Sanitopoli’, le vicende dell'’AUS’ e la mancata revoca dell'incarico all'attuale direttrice generale dell'Asl3. La delibera ‘744/2011’ – spiega Cirignoni, con cui si salva il posto dell'attuale direttore generale dell'Azienda Ospedaliera di Perugia, è un atto illegittimo in quanto in contrasto con la legge regionale ‘3/1998’ così  come modificata dalla nuova normativa approvata l’11 luglio scorso. Sarà nostra cura – conclude - attivarci in tutte le sedi al fine di vanificare quello che appare come un vero e proprio ‘golpe’ realizzato dalla Giunta regionale”. RED/

 

Ultimo aggiornamento: 14/07/2011