(Acs) Perugia 30 marzo 2011 - “Un uomo che aveva maturato una lettura critica del nostro presente più attuale e che per la solidità della sua storia sapeva essere un monito costante alle nostre coscienze, a cui voleva rammentare che appena un passo dietro al populismo della politica di oggi si trova l'autoritarismo e il fascismo di ieri”. Renato Locchi, capogruppo del Partito democratico dell'Umbria, ricorda con queste parole Mario Bonfigli, comandante partigiano della Brigata Proletaria d’Urto-San Faustino, scomparso lunedì scorso.
Locchi, che ha anche scritto una lettera all'Associazione nazionale Partigiani d'Italia, sarà presente al funerale in rappresentanza dei consiglieri regionali del Partito democratico dell'Umbria. “La sua vita e le sue gesta in quei tragici giorni della guerra di Liberazione – spiega Locchi – sono un esempio unico di amore per la libertà: uno sforzo personale e collettivo di uomini e donne a cui ancora oggi dobbiamo guardare con orgoglio, profondo rispetto ed infinita riconoscenza”. RED/
