MONITORAGGIO E CONTROLLO: VERIFICA DELL’ATTUAZIONE DELLE LEGGI E NUOVO RUOLO DEI REVISORI DEI CONTI AL CENTRO DELLA PRIMA RIUNIONE DEL COMITATO
Strumenti di verifica e valutazione più efficaci sull’attuazione della normativa regionale, ruolo più incisivo e concreto dell’organismo, modifica della legge regionale sui revisori dei Conti. Questi i punti discussi nella riunione del Comitato di monitoraggio e controllo che si è reinsediato oggi a Palazzo Cesaroni.
29 Mag 2012 01:00
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(Acs) Perugia, 29 maggio 2012 - Reinsediato oggi a Palazzo Cesaroni il Comitato di monitoraggio e vigilanza presieduto dal consigliere regionale Franco Zaffini. Nella riunione odierna l’organismo cui è demandato il controllo sull’attuazione delle leggi e sull’attività dell’amministrazione regionale ha approfondito i contenuti di un primo monitoraggio, predisposto dal Servizio Legislazione del Consiglio, sugli adempimenti previsti da alcune leggi approvate nel 2010.
Il presidente Zaffini in apertura di seduta ha sottolineato l’esigenza di meglio definire le competenze del Comitato al fine di rendere più efficace la sua attività, attraverso anche un adeguamento del Regolamento interno che dia la possibilità al Comitato stesso di proporre in Aula risoluzioni e modifiche normative sulle questioni più rilevanti di sua competenza. Altra proposta del presidente ha riguardato la necessità di strutturare in maniera più efficace l’attività attraverso una sorta di “scadenzario online in tempo reale” che segnali ai consiglieri il rispetto degli adempimenti previsti per l’attuazione della normativa regionale. Da parte di Zaffini è stata segnalata inoltre l’esigenza di dotare l’organismo di controllo del Consiglio di un sistema che permetta di monitorare le performance attuative (“risultati, coerenza con gli obiettivi e congruità”) di quelle leggi che comportano una dotazione finanziaria.
Il Comitato ha anche avviato la discussione sulle proposte di modifica della legge regionale “11/’95” nella parte che riguarda la nomina e il ruolo dei revisori dei Conti dell’amministrazione regionale e degli enti e società partecipate di nomina consiliare. L’obiettivo, come ha spiegato il presidente Zaffini, è di “rendere il ruolo dei revisori contabili più efficace e rispondente alle funzioni di controllo che sono prerogativa sostanziale dell’Assemblea legislativa”. Rispetto alla questione più generale riguardante l’attività di controllo sull’attuazione delle leggi, il vicepresidente del Comitato Andrea Smacchi, ha richiesto un approfondimento degli adempimenti previsti per l’attuazione della legge “18/2011” (“Riforma del sistema amministrativo regionale e delle autonomie locali e istituzione dell’Agenzia forestale regionale”) “soprattutto per ciò che riguarda il destino della società florovivaistica regionale ‘UmbriaFlor’”.
Nel corso della seduta sono stati illustrati i risultati di un primo lavoro di monitoraggio su quelle leggi approvate nel 2010 che prevedono l’adozione di adempimenti successivi da parte della Giunta regionale o di altri soggetti, escluse le leggi di bilancio. Si tratta di 9 leggi regionali: “3/2010”, “Disciplina regionale dei lavori pubblici...”; “5/2010”, Vigilanza e controllo su opere e costruzioni antisismiche”; “6/2010”, “Qualità della progettazione architettonica”; “11/2010”, Giornata della memoria vittime delle mafie”; “12/2010”, “Semplificazione valutazione ambientale strategica e impatto ambientale”; “13/2010”, “Interventi a favore della famiglia”; “15/2010”, “Disposizioni direttiva servizi UE”; “19/2010”, “Istituzione Ater”; “27/2010”, Norme per il governo del territorio e la pianificazione”. Dall’esame effettuato dalla Sezione Analisi documentale, controllo e valutazione del Servizio Legislazione, è emerso che gli adempimenti previsti dalle leggi in questione sono stati sostanzialmente rispettati dai soggetti attuatori; non ci sono leggi inattuate e i regolamenti sono stati adottati in larga massima. Per due leggi non sono stati ancora definiti i relativi regolamenti, ma risultano adottati dei percorsi preliminari all’adozione definitiva. Oltre al presidente Zaffini (Fare Italia) e al vice Smacchi (PD), gli altri componenti del Comitato sono: Maria Rosi (Pdl); Lamberto Bottini (PD) e Massimo Buconi (Psi). TB/