Modificazioni al Testo unico in materia di agricoltura in ambito tartufi. In Seconda Commissione la proposta di legge di Puletti e Mancini (Lega)
L’assessore Morroni ha chiesto alcuni giorni per predisporre emendamenti della Giunta. Il presidente Mancini ha fissato la data di scadenza per la presentazione al prossimo 20 giugno
06 Giu 2023 16:55
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(Acs) Perugia, 6 giugno 2023 – Dell’ordine del giorno della seduta odierna della Seconda Commissione, presieduta da Valerio Mancini, faceva parte anche l’iniziativa legislativa promossa dai consiglieri Manuela Puletti (prima firmataria) e dallo stesso presidente della Commissione, Mancini concernente ‘Modificazioni al Testo unico in materia di agricoltura (legge regionale 12/2015) che interessano l’ambito tartuficolo, per la quale erano previsti approfondimenti e voto su alcuni importanti e sostanziali emendamenti promossi dagli stessi presentatori dell’atto ed altri sottoscritti congiuntamente dai consiglieri Andrea Fora (Patto civico), Vincenzo Bianconi (Misto) e Thomas De Luca (M5S).
Partecipando, in videoconferenza, alla riunione, l’assessore regionale all’Agricoltura, Roberto Morroni ha chiesto però un maggiore approfondimento dell’atto definendo la materia “complessa e delicata. Ci sono aspetti – ha detto – che richiedono la ricerca di un maggiore equilibrio tra la libera cerca ed i proprietari delle tartufaie controllate. È opportuno avviare con i proponenti della legge e con la Commissione un'attenta lettura del testo che conduca in poche settimane ad un esito condiviso per una linea di equilibrio tra interessi al momento contrapposti”.
Il presidente Mancini ha tenuto a sottolineare come il documento sia ormai da tempo all’attenzione della Commissione e che l’iter ha visto la messa in atto di tutti i percorsi previsti a partire da quelli partecipativi e quindi dalle audizioni. “Si tratta indubbiamente di una materia delicata – ha detto il Presidente -, ma nella stesura del testo abbiamo fatto riferimento ad altre leggi regionali, come quella delle Marche e del Piemonte. Ci siamo anche ispirati ad una proposta di legge giacente in Senato e su questo abbiamo chiesto da tempo interlocuzioni alla Giunta ed eventuali emendamenti ad oggi non pervenuti”.
Manuela Puletti ha ricordato che “proprio questa mattina è stato ripresentato in Senato, dopo averlo fatto anche nella precedente legislatura, un analogo disegno di legge dal quale abbiamo preso spunto. Siamo sempre stati aperti ad eventuali proposte della Giunta regionale utili a coniugare le varie realtà ed esigenze del mondo tartufigeno. E seppure ad oggi non sono arrivate è comunque auspicabile una condivisione della legge con l’Esecutivo per una soluzione ottimale della problematica”.
In linea con Puletti anche Stefano Pastorelli (Lega) per il quale “l’obiettivo primario è trovare il giusto equilibrio tra la libera cerca ed i proprietari delle tartufaie controllate. Bene un confronto con l’Esecutivo, ma che sia immediato e produca una adeguata e concreta sintesi”.
Per Andrea Fora è “auspicabile attendere la stesura della normativa nazionale su cui interviene questa iniziativa regionale perché potrebbe rispecchiare quanto proposto. Essendo quindi previsto un iter parlamentare che regolamenterà la materia, una volta approvata una legge nazionale, potrebbe portarci poi ad adeguare a posteriori la nostra normativa. Con i nostri emendamenti chiedevamo l’abolizione complessiva della proposta di legge perché interviene soltanto sulle esigenze dei tartufai”. AS/