(Acs) Perugia 29 marzo 2011- “La tragica storia dei sette martiri di Camorena è un monito per tutti coloro che, demonizzando la Repubblica e la sua Costituzione antifascista, aprono le strade al populismo e all'autoritarismo: la memoria di quella strage rimanga sempre viva nelle coscienze di chi vive nell'Orvietano, in particolare dei più giovani”. Fausto Galanello, consigliere regionale del Partito democratico, ricorda con queste parole i “sette martiri di Camorena di cui oggi ricade il 67esimo anniversario della morte, avvenuta per mano di una milizia nazifascista il 29 marzo 1944. Le vittime – conclude Galanello - , tutti giovani antifascisti attivi tra Orvieto e Baschi, avevano dato vita ad un gruppo impegnato nella lotta clandestina contro il regime: furono trucidati nelle campagne di Camorena per renitenza e banda armata”. RED/
