MANOVRA FINANZIARIA: “LARGA VOLONTÀ POLITICA SULLA SESSIONE STRAORDINARIA DEL CONSIGLIO REGIONALE” - STUFARA (PRC) ESPRIME SODDISFAZIONE PER L'ACCOGLIMENTO UNANIME DELLA SUA PROPOSTA
08 Lug 2010 01:00
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(Acs) Perugia, 8 luglio 2010 – Soddisfazione per la “larga volontà politica”, espressa dalla Conferenza dei Presidenti dei gruppi consiliari di Palazzo Cesaroni, a favore di una sessione straordinaria del Consiglio regionale, sulla manovra finanziaria del Governo nazionale, in questi giorni è all'esame del Parlamento.
Ad esprimerla è il capogruppo di Prc Fed Sin Damiano Stufara che ricorda di aver avanzato nei girini scorsi questa ipotesi sollecitando la riunione svoltasi oggi.
Auspico, continua Stufara, “che analogamente a quanto si è verificato in altre regioni, anche a guida di centro-destra, si possa giungere a valutazioni comuni sui nefasti effetti che la manovra, se non verrà sostanzialmente modificata, produrrà nella società e nell'economia umbra.
L'iniquità della manovra è stata infatti riconosciuta all'unanimità dalla Conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome, che ha stigmatizzato il fatto che la riduzione di spesa pubblica prevista dalla manovra colpisca solo per l'1,22 per cento le amministrazioni centrali a fronte di un taglio del 14 per cento dei trasferimenti alle Regioni”.
A fronte della situazione di aperta conflittualità fra il governo e tutte le Regioni, incluse quelle governate dal centro-destra, conclude Stufara, “è quanto mai necessario rappresentare dettagliatamente tanto al Governo che alla comunità locale, gli effetti negativi che la manovra produrrà nei diversi settori colpiti dai tagli, e promuovere una campagna informativa verso l’opinione pubblica: il Consiglio regionale, massima espressione rappresentativa della comunità umbra, non può esimersi da questa responsabilità”. GC/gc