“L'Unione europea e l'intelligenza artificiale”

In Prima commissione informativa degli uffici di Palazzo Cesaroni

Data:

29 Set 2025 16:57

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(Acs) Perugia, 29 settembre 2025 – Nella seduta di oggi della Prima commissione, presieduta da Francesco Filipponi, i commissari hanno ascoltato una nota informativa degli uffici di Palazzo Cesaroni su ‘L'Unione europea e l'intelligenza artificiale: l'AI ACT e il piano d'azione’.
Durante l’informativa è stato spiegato che l'intelligenza artificiale offre opportunità straordinarie, ma presenta anche rischi significativi. L'Unione europea ha scelto di affrontare la sfida adottando il regolamento europeo sull'IA, che è il primo quadro normativo completo al mondo sull'IA. Ha l'obiettivo di garantire uno sviluppo sicuro, antropocentrico e rispettoso dei diritti fondamentali, bilanciando innovazione e tutela. Il regolamento adotta un approccio basato sul rischio: rischio inaccettabile (con pratiche vietate di punteggio sociale, manipolazioni subliminali, scraping biometrico massivo, rilevamento emozioni a scuola o al lavoro); alto rischio (usi ammessi ma con obblighi stringenti in sanità, giustizia, frontiere, istruzione, occupazione, servizi essenziali); rischio limitato (obblighi di trasparenza per chatbot, contenuti generati da IA, deepfake); rischio minimo (nessun vincolo). Il Piano d'azione  integra questo quadro, con l'obiettivo di rendere l'Ue leader mondiale nel settore. Con questo approccio l'Europa punta a consolidare la propria sovranità tecnologica, a garantire fiducia e diritti dei cittadini e a stimolare la competitività industriale, facendo dell'IA uno strumento al servizio della democrazia, del benessere e dello sviluppo sostenibile. DMB/

Ultimo aggiornamento: 29/09/2025