LEGGE SULLA PEREQUAZIONE: “ACCELERARE LE MODIFICHE E MANTENERE GLI IMPEGNI PER DARE RISPOSTE CONCRETE ALLE ATTESE DELLA COMUNITÀ. ULTERIORI RITARDI NON SONO PIÙ TOLLERABILI” - NOTA DI SMACCHI E BARBERINI (PD)

I consiglieri regionali Andrea Smacchi e Luca Barberini (PD) invitano l'assessore regionale Silvano Rometti a “mantenere con estrema solerzia” l’impegno preso in sede di Seconda Commissione di utilizzare le norme su perequazione, premialità e compensazione in materia di governo del territorio per “implementare e modificare, ove necessario, la legge sulla semplificazione, che sta già dando risultati e riscontri positivi sul tessuto economico e produttivo regionale ”.

Data:

13 Lug 2012 01:00

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(Acs) Perugia, 13 luglio 2012 - “Invitiamo l’assessore Rometti a mantenere con estrema solerzia l’impegno, ribadito anche nell'ultima seduta della Seconda Commissione, di utilizzare le norme su perequazione, premialità e compensazione in materia di governo del territorio, per implementare e modificare, ove necessario, la legge sulla semplificazione, che sta già dando risultati e riscontri positivi sul tessuto economico e produttivo regionale”.

Lo chiedono in una nota congiunta i consiglieri regionali del Partito Democratico Andrea Smacchi eLuca Barberini, ricordando che “vi era stato un preciso impegno su questo fronte, al momento dell’approvazione da parte del Consiglio regionale della legge '8/2011', che aveva portato al ritiro di tutti gli emendamenti presentati, sul presupposto che le questioni sollevate sarebbero state oggetto di un ulteriore e approfondito esame in Aula, attraverso la predisposizione di un apposito atto normativo”.

 

In particolar modo – spiegano Smacchi e Barberini – ci preme sottolineare l’impatto positivo che potrebbe avere sul tessuto economico e sociale della regione, l’accoglimento di alcune nostre proposte, tra cui, in particolare, quelle relative al sostegno alle attività agrituristiche, agli interventi in materia di pianificazione edilizia e urbanistica e alle modifiche relative alla realizzazione di manufatti per l’agricoltura amatoriale, ambito nel quale occorre una risposta rapida e incisiva a tutela del territorio e dei tanti possessori di appezzamenti agricoli”.

 

I due esponenti del PD sottolineano anche la necessità di “accelerare il processo riformatore anche per quanto riguarda le altre norme di semplificazione in materia di edilizia, per dare risposte concrete a tutto il tessuto economico e produttivo della comunità regionale, tenendo sempre ben presente l’aspetto della massima salvaguardia del territorio e delle sue caratteristiche. Per tutti questi motivi - concludono Smacchi e Barberini – non sarebbero tollerabili ulteriori ritardi: è necessario che entro il prossimo mese di novembre l'atto torni all'esame della Commissione per poi arrivare rapidamente all'esame dell'Aula”. RED/tb

Ultimo aggiornamento: 13/07/2012