LEGALITÀ: “UMBRIA PRIMA IN ITALIA A DOTARSI DI UNO STRUMENTO DI CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA COME IL NOSTRO OSSERVATORIO” - LEONELLI, PRESIDENTE COMMISSIONE D’INCHIESTA, SULL'ATTO APPROVATO

Il presidente della Commissione d'inchiesta “Analisi e studi su criminalità organizzata, infiltrazioni mafiose, tossico-dipendenze, sicurezza e qualità della vita”, Giacomo Leonelli, commenta positivamente l'approvazione dell'atto con cui l'Assemblea legislativa ha istituito l'Osservatorio regionale sulla criminalità organizzata e l'illegalità. Per Leonelli “l’obiettivo è che l’attività di monitoraggio del fenomeno e di divulgazione della cultura della legalità sia operativa già dai primi mesi dell’anno prossimo”.

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23 Nov 2016 11:15

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(Acs) Perugia, 23 novembre 2016 - “Con il voto positivo di ieri l’Assemblea legislativa dell'Umbria ha approvato l'istituzione dell'Osservatorio regionale sulla criminalità organizzata e l'illegalità, seguendo un iter molto veloce, agevolato anche dal giudizio positivo sull’attività svolta dall’Osservatorio stesso nella passata consiliatura”. Lo sottolinea Giacomo Leonelli, presidente della Commissione d'inchiesta “Analisi e studi su criminalità organizzata, infiltrazioni mafiose, tossico-dipendenze, sicurezza e qualità della vita”, facendo riferimento ai lavori d'Aula di ieri (riassunti nel lancio Acs News).

“Nell’atto istitutivo – prosegue Leonelli - si definiscono obiettivi, attività, componenti e modalità di lavoro di questo strumento di analisi e conoscenza del fenomeno dell’infiltrazione delle mafie, cui tutti i membri della Commissione da me presieduta assegnano un grande valore. Tra i suoi compiti, vi è in primo luogo quello di studiare i fenomeni correlati al crimine organizzato e mafioso, attraverso la raccolta di dati e informazioni relativi al progredire della presenza delle organizzazioni mafiose nella nostra regione. Allo scopo poi di promuovere la collaborazione tra i soggetti pubblici e privati interessati al tema della legalità, e per definire azioni e politiche di intervento, partendo dalle migliori esperienze della scorsa legislatura, è stata ampliata la platea dei soggetti che potranno collaborare con la struttura, mettendo allo stesso tavolo le associazioni che operano sul territorio e i rappresentanti dei sindacati e delle organizzazioni di categoria”.

“Dal punto di vista operativo – conclude Giacomo Leonelli – verrà riattivato quanto prima il sito internet che contiene l’attività svolta e definita la struttura di supporto al lavoro dell’Osservatorio stesso, con l’obiettivo che l’attività di monitoraggio del fenomeno e di divulgazione della cultura della legalità sia operativa già dai primi mesi dell’anno prossimo”. RED/mp

Ultimo aggiornamento: 23/11/2016