“La sinistra umbra volta le spalle a Terni e si schiera contro la realizzazione del progetto Stadio/Clinica da parte della Ternana”

Nota dei consiglieri di opposizione Donatella Tesei e Enrico Melasecche (Lega Umbria), Laura Pernazza e Andrea Romizi (Forza Italia), Nilo Arcudi (TPUC)

Data:

30 Ott 2025 15:26

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(Acs) Perugia, 30 ottobre 2025 - “Un atto grave e incomprensibile quello della sinistra umbra, che in Consiglio regionale ha bocciato la possibilità di discutere la mozione urgente da noi presentata che impegnava la Regione Umbria a sostenere il percorso di realizzazione dello Stadio/Clinica di Terni”: lo affermano i consiglieri di opposizione Donatella Tesei e Enrico Melasecche (Lega Umbria), Laura Pernazza e Andrea Romizi (Forza Italia), Nilo Arcudi (TPUC)

“Non solo - aggiungono - la sinistra ha presentato una mozione urgente che si è rivelata essere contro la città di Terni, contro i cittadini ternani e contro la realizzazione del progetto Stadio/Clinica ormai in fase di cantierizzazione. Un’iniziativa che ha l’unico intento di difendere la scelta della Giunta Proietti di ricorrere al TAR, bloccando così l’iter di un intervento strategico per la città sotto moltissimi aspetti. Le condizioni poste dalla sinistra paralizzano il percorso avviato: si chiede il reperimento di fondi pubblici per la costruzione dello stadio, ignorando che il progetto si basa su investimenti privati della Ternana Calcio già strutturati e che il Comune di Terni non potrà mai e poi mai reperire le risorse necessarie. Inoltre si rimettono addirittura in discussione gli 80 posti di sanità privata accreditabili già previsti dalla Giunta Tesei con apposita delibera. È l’ennesima dimostrazione della totale mancanza di attenzione della sinistra verso il territorio ternano, come accade con l’ospedale pubblico, e dell’indifferenza rispetto alle reali esigenze della comunità. Vergognoso il comunicato pubblicato dalla sinistra che ribalta completamente la realtà dei fatti e mistifica il contenuto della mozione da loro presentata”.

“Assordante - proseguono - l’assenza in aula della Presidente Stefania Proietti alla quale abbiamo chiesto di riferire sull’incontro a cui lei in modo gravemente irrituale ha detto di aver partecipato con la proprietà della Ternana Calcio a Roma. La Presidente non solo non si è presentata per tutta la durata della seduta, ma nemmeno ha delegato un membro della giunta a riferire. La nostra richiesta è dunque rimasta inascoltata, evidenziando anche una grave responsabilità procedurale da parte della presidente dell’Assemblea, Bistocchi. Emblematico, in questo senso, anche il voto contrario alla nostra mozione urgente, che impegnava la Regione Umbria ad aprire un tavolo di confronto costruttivo con il Comune di Terni, per superare il contenzioso derivante dal ricorso al TAR e favorire la realizzazione del progetto Stadio/Clinica con fondi privati in grado di coniugare riqualificazione urbana, sviluppo economico, potenziamento dei servizi sanitari, numerose nuove assunzioni. La maggioranza di sinistra ha invece scelto la chiusura politica, chiedendo prima la votazione di un atto contrario alla realizzazione dell’opera e poi negando la discussione della nostra mozione che aveva come unico obiettivo quello di tutelare l’interesse pubblico e promuovere la crescita del territorio ternano, atto che è perfettamente in linea con quello già approvato a maggioranza lunedì scorso in consiglio comunale di Terni con la sinistra contraria. Continueremo a batterci con determinazione - concludono - affinché il progetto Stadio/Clinica possa proseguire nel pieno rispetto delle norme, in un percorso di legittimità e trasparenza, nell’interesse dei cittadini ternani e dell’intera Umbria”. RED/PG

Ultimo aggiornamento: 31/10/2025