(Acs) Perugia, 7 novembre 2014 - I giornalisti degli uffici stampa della Regione Umbria, Assemblea legislativa e Giunta regionale, aderiscono alla manifestazione indetta dai sindacati confederali (Cgil-Cisl–Uil) per domani, 8 novembre, per il rinnovo del contratto del pubblico impiego, accogliendo la sollecitazione venuta dalla Fnsi. Anche i giornalisti che operano nel settore pubblico hanno subito in questi anni il blocco delle retribuzioni, del turn over e degli scatti di anzianità, con una progressiva erosione delle proprie buste paga.
Dal 2000 ad oggi è inoltre rimasta inapplicata la legge 150 che norma le attività di informazione nelle pubbliche amministrazioni. Ciò ha, tra l’altro, comportato il mancato riconoscimento economico, di ruolo e funzione dei giornalisti delle pubbliche amministrazioni, aprendo la strada a condizioni di precariato e di inadeguate retribuzioni. Tutto ciò mette a rischio il dovere delle amministrazioni pubbliche di fornire ai cittadini informazioni trasparenti e di qualità. Per questo gli uffici stampa della Regione Umbria, pur nella loro specificità, aderiscono all’iniziativa di domani a fianco degli altri lavoratori pubblici. RED/
