INCHIESTA SANITÀ: “VERIFICARE LA PROCEDURA DI NOMINA DEL DIRETTORE GENERALE DELLA ASL3” - UNA INTERROGAZIONE DI CIRIGNONI (LEGA NORD)

Il capogruppo regionale della Lega nord, Gianluca Cirignoni, ha presentato una interrogazione a risposta scritta mirata a verificare le procedure che portarono alla nomina di Maria Rosignoli a direttore generale della Asl n.3. Per Cirignoni il contratto, come previsto dalla legge, deve essere risolto e si deve procedere con la nomina di un altro direttore.

Data:

02 Nov 2010 00:00

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(Acs) Perugia, 2 novembre 2010 – Verificare la correttezza delle procedure di nomina del direttore generale della Asl 3 per chiarire le motivazioni che hanno portato alla nuova nomina dello stesso soggetto anziché ad un rinnovo contrattuale. Attivarsi per risolvere il contratto del direttore Rosignoli per gli stessi gravi motivi che hanno portato a revocarle l'incarico di direttore dell'Agenzia Umbria sanità. Sono queste le richieste avanzate dal capogruppo regionale della Lega nord, Gianluca Cirignoni, con una interrogazione a risposta scritta rivolta alla presidenza della Giunta.

Il consigliere regionale rileva che “dopo una attenta valutazione della normativa nazionale e regionale in materia di sanità e dopo aver ricercato e visionato le delibere di Giunta ed i decreti della presidente della Giunta Lorenzetti in merito alla nomina di Maria Rosignoli a direttrice dell'Asl 3 e dell'Agenzia Umbria sanità (Aus), e quelli della Marini di riconferma e poi revoca dell'incarico alla direttrice stessa ha provveduto a inoltrare un interrogazione per sapere come mai la Giunta Lorenzetti procedette alla riconferma dello steso soggetto anziché ad un rinnovo contrattuale secondo le modalità stabilite dalla legge 3 del 1998”. Cirignoni chiede inoltre per quale motivo “come previsto dal decreto legislativo 502/1992 in merito a gravi motivi o violazioni di leggi, non sia stato revocato a Rosignoli anche l'incarico di direttore generale dell'Asl 3 oltre a quello dell'Aus”.

“La delibera della Giunta Marini con cui fu revocato l'incarico a Maria Rosignoli quale direttrice dell'Aus, nelle motivazioni fa espresso richiamo alla inchiesta sulla Asl 3, per cui la coerenza e il rispetto per gli umbri esigono che la Giunta le revochi anche l'incarico di direttore generale dell'Asl3. Visionando i documenti – conclude il consigliere leghista - è emerso, inoltre, come nella passata legislatura gli emolumenti per l'allora direttrice dell'Aus raddoppiarono”. RED/mp

Ultimo aggiornamento: 02/11/2010